La maison Sonia Rykiel prevede tagli al personale

La maison di prêt-à-porter Sonia Rykiel, fondata dalla stilista scomparsa questa estate, prevede di eliminare un quarto dei posti di lavoro e di rilanciare l'etichetta ora in difficoltà a causa del contesto sfavorevole della moda.

Sonia Rykiel prevede di tagliare 79 posti

Sul piatto la riduzione di 79 posti su 330: questo quanto previsto dal piano strategico annunciato mercoledì dalla società e che sta per essere illustrato ai sindacati.

Nel 2012 la griffe, che era rimasta una delle poche indipendenti in Francia, aveva deciso di cedere l'80 percento del suo capitale ai fondi di investimento cinesi Fung Brands (divenuto poi First Heritage Brands), holding della famigli Fung de Hong Kong e diretto dal francese Jean-Marc Loubier.

Questo fondo è arrivato a possedere il 100 percento della griffe nel gennaio 2016

Mercoledì, la società Sonia Rykiel ha indicato di volere approcciare "con realismo un contesto sfavorevole in cui si muovono da mesi gli attori della moda".

L'azienda, come riporta l'Agenzia di stampa francese Afp, cita nella nota, "l'estrema difficoltà della attività in Europa dell'est e in Asia" e, più recentemente, "gli attentati in Francia e in Belgio" e la diminuzione dei flussi turistici e degli acquisti legati a questo tipo di clientela.

La griffe, nella stessa nota, ha specificato che, malgrado questa situazione, ha riscosso successo a livello internazionale in Usa e ha affermato che il suo giro d'affari è ripartito in crescita nel 2015 per la prima volta dal 2008.

Tra i piani della griffe, inoltre, quello di puntare su una sola linea: +Sonia Rykiel+, la prima collezione lanciata dalla maison, che è la più forte e la più creativa. La linea sarà arricchita da un segmento più accessibile", ha precisato la nota.

Nathalie Rykiel, figlia di Sonia è attualmente vicepresidente del consiglio di amministrazione e consulente per il brand.

Nata da padre francese e madre romena, Sonia Rykiel cominciò la carriera come vetrinista nel 1948. Interpretò se stessa in "Pret à porter", il film che Robert Altman dedicò alla moda e che fu girato a Parigi nella primavera del 1994.

Photo: Catwalkpictures