Luxottica: con Essilor vendite oltre i 16 miliardi nel 2024
loading...
La combinazione industriale con Essilor permetterà a Luxottica di raggiungere "oltre 16 miliardi di vendite nel 2024" a fronte dei 15 miliardi "previsti nell'attuale strategia" industriale. Lo ha detto l'amministratore delegato Massimo Vian presentando i dati del 2016, ieri, agli analisti. Con Essilor Luxottica può "offrire una soluzione completa per gli ottici e i consumatori e ampliare il campo d'azione attraverso un'integrazione verticale" dei due gruppi.
Lo scorso gennaio è nato il colosso dell'occhialeria "EssilorLuxottica", che sarà quotato a Parigi, avrà più di 140.000 dipendenti e vendite in oltre 150 Paesi.
Tornando ai dati annunciati ieri, i ricavi del 2016 si sono attesati a circa 9,1 miliardi, con una crescita del 2,8 percento rispetto allo scorso anno.
I ricavi Luxottica del 2016 si sono attesati a circa 9,1 miliardi
L’utile netto ha segnato nuovi valori record a 851 e 882 milioni di euro, rispettivamente su base reported e adjusted, spiega il management del gruppo in una nota.
Il 2016 è stato un anno di grandi investimenti. Importanti interventi sono stati dedicati allo sviluppo delle operations del gruppo nel mondo, con la realizzazione in particolare di tre nuovi grandi hub logistico-produttivi che integrano lenti e montature in Italia, negli Stati Uniti e in Cina. L'azienda fondata da Federico Del Vecchio ha inoltre continuato a investire nell’ingresso in nuovi mercati, nell’evoluzione in chiave omnicanale del network retail, nel rafforzamento del marketing digitale con il roll-out progressivo delle vetrine digitali, e nell’innovazione delle piattaforme ecommerce, con l’evoluzione della tecnologia “virtual try-on” su Ray-Ban.com.
"Se l’acquisizione di Salmoiraghi & Viganò, tra le catene di ottica di riferimento in Italia, ha caratterizzato la chiusura del 2016, il 2017 è iniziato con l’annuncio dell’accordo di Delfin, azionista di riferimento del Gruppo, ed Essilor per la creazione di un player integrato dell’eyewear in grado di rispondere ai crescenti bisogni di cura della vista e alla domanda dei consumatori per marchi premium", si legge nella nota stampa. La transazione è soggetta alla soddisfazione di diverse condizioni sospensive, tra cui l'approvazione da parte degli azionisti.
Per quanto riguarda le singole aree geografiche, il 2016 ha evidenziato l’andamento positivo dell’Europa, con un fatturato in aumento del 6,9 percento a parità di cambi, (trainato in particolare da Italia, Regno Unito, Spagna e Europa dell’Est), e dell’America Latina, con un incremento nelle vendite (+10 percento a cambi costanti) grazie alla crescita significativa del mercato messicano e alla tenuta del Brasile.
Nei dodici mese il fatturato del Nord America è aumentato dello 0,8 percento a cambi costanti. I risultati dell’area Asia-Pacifico sono stati allo stesso modo condizionati dalla profonda ristrutturazione distributiva della Cina continentale, che seppur in ripresa dalle prime settimane del 2017, ha appesantito le vendite complessive della regione, in flessione dell’1,9 percento a cambi costanti. Sudest asiatico, India e Giappone hanno confermato invece una solida crescita.
A fronte di investimenti incrementali, il risultato operativo del gruppo si è attestato a 1.432 milioni, con un margine operativo del 15,8 percento in flessione di 20 punti base rispetto al 2015.
Il consiglio ha deliberato di convocare per il 28 aprile 2016 l’assemblea ordinaria degli azionisti per l’approvazione del Bilancio dell’esercizio 2016 e relativo dividendo.
Fotos: Luxottica Facebook, Leonardo Del Vecchio, Luxottica website