Marcolin: ricavi a 146 milioni nel Q1

Ieri il consiglio di amministrazione di Marcolin ha approvato i risultati economico finanziari al 31 marzo 2024.

L’Ebitda adjusted, pari a 25,7 milioni di euro, cresce dell'8,5 per cento rispetto ai 23,7 milioni dei primi tre mesi del 2023. Positiva l’incidenza sulle vendite nette, che si attesta al 17,6 per cento (rispetto al 15,5 per cento dello stesso periodo del 2023). Stabili i ricavi, che si attestano a 145,6 milioni di euro, sostanzialmente in linea con i risultati del primo trimestre dell’esercizio precedente a parità di perimetro (escludendo l’impatto positivo dei nuovi marchi del 2024 unitamente all’impatto negativo dei marchi cessati nel 2023).

"Le principali geografie sono state Emea e Americas che hanno registrato, rispettivamente, ricavi per 73,1 milioni (+2,2 per cento a parità di perimetro) e 52,0 milioni (-7,4 per cento a parità di perimetro). Continua la crescita double digit in un mercato ad alto potenziale come l’Asia", si legge in una nota.

L’utile netto rilevato nel trimestre è risultato pari a 7,3 milioni (in incremento di oltre il 7 per cento rispetto al primo trimestre 2023).

La posizione finanziaria netta adjusted è risultata pari a 355,1 milioni, in incremento di 10,7 milioni rispetto al 31 dicembre 2023 per effetto della stagionalità del business tipica del primo trimestre.

Nei primi mesi dell’anno, Marcolin ha comunicato rinnovi di licenza con Gcds, Zegna, Max&Co. e Skechers. Inoltre, ha stretto una partnership esclusiva con Christian Louboutin, che porterà il brand a debuttare per la prima volta nella sua storia nella categoria eyewear e con K-Way, per cui il gruppo si occuperà del design, della produzione e della distribuzione mondiale di occhiali da sole, montature da vista, maschere da sci e proposte eyewear kids.