Marcolin: vendite nette a + 20 per cento nel 2022
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Ieri, il consiglio di amministrazione di Marcolin ha presentato il progetto del bilancio separato e consolidato di gruppo per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, che sarà soggetto ad approvazione da parte dell’assemblea degli azionisti nel mese di aprile.
Nell’esercizio 2022 le vendite nette di Marcolin sono state pari a 547,4 milioni
Nell’esercizio 2022 le vendite nette di Marcolin sono state pari a 547,4 milioni, in crescita del 20,1 per cento rispetto all’anno precedente a cambi correnti (+13,2 per cento a cambi costanti), a conferma della solidità della strategia di business in un anno di sfide e instabilità geo-politiche internazionali.
Rispetto al 2021, l’azienda ha migliorato le proprie performance in tutte le aree geografiche: la crescita in un mercato ad alto potenziale come l’Asia è stata del +47 per cento a cambi correnti e +33 per cento a cambi costanti, mentre Emea +18 per cento a cambi correnti e +17 per cento a cambi costanti. Le Americas hanno segnato +17 per cento a cambi correnti e +4 per cento a cambi costanti.
La posizione finanziaria netta risulta pari a 137,4 milioni, in miglioramento di 10,7 mln rispetto all’esercizio precedente.
"I risultati del 2022 rappresentano uno stimolo per tutte le componenti aziendali ad alzare ulteriormente l’asticella delle nostre aspettative: abbiamo di fronte a noi un anno altrettanto sfidante, ma ricco di avvenimenti importanti, in cui dovremo dimostrare una volta di più di essere una realtà moderna, agile, capace di leggere i trend economici e sostenere un settore in cui l’Italia è protagonista", ha commentato Fabrizio Curci, ceo e general manager di Marcolin.
Marcolin è un’azienda attiva nel settore dell’eyewear fondata nel 1961 nel cuore del distretto veneto dell’occhialeria. Il portfolio marchi comprende, tra gli altri, Tom Ford, Guess, Adidas Sport, Adidas Originals, Bally, Moncler, Max Mara, Sportmax, Zegna, Tod's, Pucci, Max&Co., Timberland.