Richemont: al via il 19 marzo l'Opa su Yoox Net-a-porter group
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La Consob ha dato il via libera al prospetto dell'Opa di Compagnie Financière Richemont su Yoox Net-a-porter group (Ynap) di cui già detiene il 49 percento, finalizzata al delisting. L'Opa è stata annunciata lo scorso gennaio. Compagnie Financière Richemont, colosso svizzero del lusso con sede a Ginevra, è quotato a Zurigo.
Il periodo di adesione all'offerta sarà dal 19 marzo al 9 maggio
Il periodo di adesione all'offerta sarà dal 19 marzo al 9 maggio, estremi inclusi e, ove ne ricorrano i presupposti indicati nel documento dell'offerta, sarà riaperto dal 21 maggio al 25 maggio.
Il controvalore complessivo dell'offerta, in caso di integrale adesione, è pari a 2,69 miliardi di euro euro, comprensivo del controvalore delle stock option esercitabili durante il periodo di adesione all'offerta e che potrebbe essere aumentato fino a 2,767 miliardi di euro in caso di eventuale esercizio delle stock option che potrebbero divenire esercitabili durante l'eventuale periodo di riapertura dell'offerta.
Il corrispettivo unitario dell'offerta, di 38 euro ad azione, sarà pagato il 18 maggio a quanti avranno aderito all'offerta durante il periodo di adesione e in data primo giugno 2018 a chi avrà aderito all'offerta durante l'eventuale periodo di riapertura dell'offerta.
Lo scorso gennaio Compagnie Financière Richemont, che controlla, tra gli altri, Cartier, Piaget, Montblanc, Azzedine Alaïa, Roger Dubuis e Giampiero Bodino, ha comunicato a Borsa Italiana di aver lanciato un'Opa sul 100 percento delle azioni Yoox Net-a-porter group non ancora in mano al gruppo, attraverso il veicolo Rlg Italia Holding.
Nel 2017 Yoox Net-a-Porter group ha realizzato ricavi netti pari a 2,1 miliardi di euro, con una crescita organica del 16,9 percento rispetto al 2016
Il risultato netto adjusted nel 2017 è stato pari a 51,2 milioni rispetto ai 69,3 nel 2016, una performance principalmente attribuibile "a un aumento significativo degli oneri finanziari netti, dovuti prevalentemente a perdite da cambio realizzate e non realizzate, oltre che a una maggiore incidenza degli ammortamenti ordinari attribuibili a maggiori investimenti in conto capitale".
Ynap in Italia, nell’esercizio 2017, ha registrato ricavi netti pari a 142,6 milioni di euro, in aumento del 14,3 percento a tassi di cambio costanti rispetto a 124,8 milioni di euro nel 2016.
Foto: YNAP Facebook