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Salvatore Ferragamo spa: ricavi consolidati a -7,6 per cento nel FY 2023

Scritto da Isabella Naef

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Credits: Launchmetrics Spotlight Credits: Ferragamo Resort PO S24

"Il 2023 è stato un anno di lavoro molto intenso in cui abbiamo fatto dei significativi progressi nella transizione verso il nuovo corso. Abbiamo progressivamente aumentato la quota di nuovi prodotti nei negozi, potenziando la comunicazione in termini di coinvolgimento e interazione sui social media e presenza editoriale", ha sottolineato Marco Gobbetti, amministratore delegato e direttore generale di Salvatore Ferragamo spa, presentando i dati preliminari di vendita del 2023.

Il canale retail ha registrato, al 31 dicembre 2023, vendite nette in calo del 10,8 per cento

"È stata rafforzata la piattaforma di identità, di prodotto e di comunicazione, infondendo nuova energia nel marchio, e iniziando a riscontrare, soprattutto a fine anno, segnali incoraggianti dalle vendite di nuovi prodotti. Abbiamo lavorato anche sull'ottimizzazione della rete distributiva e sul nuovo concept store, che sarà svelato a febbraio, nel negozio donna di Milano, in occasione della sfilata. Si tratta di un altro passo fondamentale del nostro percorso", ha aggiunto Gobbetti.

Numeri alla mano, Salvatore Ferragamo spa ha messo a segno ricavi consolidati di gruppo per l’esercizio 2023 a quota 1.157 milioni di euro, in calo del 7,6 per cento a cambi correnti e dell'8,1 per cento a cambi costanti rispetto all’esercizio 2022.

Il canale retail ha registrato, al 31 dicembre 2023, vendite nette in calo del 10,8 per cento (-7,7 per cento a tassi di cambio costanti) rispetto all’esercizio 2022, penalizzato anche da un generale indebolimento del mercato negli ultimi mesi dell’anno che ha impattato soprattutto le vendite off-price.

Il canale wholesale ha riportato, al 31 dicembre 2023, vendite in calo del 12,1 per cento (-10,2 per cento a tassi di cambio costanti) rispetto all’esercizio 2022, anche a causa della pianificata razionalizzazione della rete distributiva.

L’area Asia Pacifico ha registrato vendite nette in calo del 13,1 per cento (-8,3 per cento a tassi di cambio costanti), rispetto all’esercizio 2022. Nel quarto trimestre 2023 le vendite nette a tassi di cambio costanti hanno registrato un incremento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con il canale wholesale positivo e le vendite retail in Greater China in crescita a doppia cifra.

Il mercato giapponese ha riportato un calo delle vendite nette1 del 12,6 per cento (-3,7 per cento a tassi di cambio costanti) rispetto all’esercizio 2022.

L’area Emea ha registrato un aumento delle vendite nette del 3,3 per cento (+3,4 per cento a tassi di cambio costanti) rispetto all’anno precedente, nonostante la riduzione di perimetro in entrambi i canali. Nel quarto trimestre 2023 le vendite nette a tassi di cambio costanti hanno registrato un aumento del 4,8 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

L’area del Nord America ha registrato, nel corso dell’esercizio 2023, una flessione delle vendite nette del 19,2 per cento (-16,9 per cento a tassi di cambio costanti), rispetto all’esercizio 2022, in un contesto di generale decelerazione del mercato.

L’area del Centro e Sud America ha registrato un calo delle vendite nette del 7,1 per cento (-11,5 per cento a tassi di cambio costanti), rispetto all’esercizio 2022, anche a causa della riduzione del perimetro.

Salvatore Ferragamo