Salvatore Ferragamo spa: ricavi in flessione dell'11,9 per cento nei nove mesi
loading...
Ieri il consiglio di amministrazione di Salvatore Ferragamo spa ha esaminato i ricavi consolidati al 30 settembre 2024. Numeri alla mano, i ricavi del terzo trimestre sono pari a 221 milioni di euro, in calo del 7,2 per cento a cambi costanti e del 9,6 per cento a cambi correnti rispetto al terzo trimestre 2023.
I ricavi dei primi nove mesi del 2024 sono ammontati a 744 milioni di euro, in calo del 9,8 per cento a cambi costanti1 e dell'11,9 per cento a cambi correnti rispetto ai primi nove mesi del 2023.
Marco Gobbetti: "la minor propensione all’acquisto dei consumatori è più evidente nell'area Asia-Pacifico"
“I risultati del terzo trimestre hanno risentito del difficile contesto macroeconomico e dei consumi, situazione che ci aspettiamo possa continuare anche nell'ultima parte dell'anno. La minor propensione all’acquisto dei consumatori è più evidente nell'area Asia-Pacifico e rappresenta il fattore che ha più influito sull’andamento delle vendite. Il canale secondario è stato impattato anche dal basso livello del traffico, che continua a interessare anche il canale wholesale", ha affermato, attraverso una nota, Marco Gobbetti, amministratore delegato e direttore generale di Salvatore Ferragamo spa.
"In questo contesto, le performance sono inferiori alle nostre aspettative e stanno ritardando i tempi di realizzazione dei nostri obiettivi finanziari. Il lavoro di arricchimento dell’offerta prodotto continua, così come le azioni di marketing e di retail volte a massimizzare il potenziale del marchio e l’acquisizione di nuovi clienti, proseguendo una narrativa propria e l’innalzamento dell’esperienza sia in negozio, sia sull’online, sempre nel mantenimento di una rigorosa disciplina operativa", ha aggiunto il ceo.
Per quanto concerne le singole aree geografiche, al 30 settembre 2024 le vendite nette in Emea sono diminuite del 11,5 per cento sia a tassi di cambio costanti, sia correnti.
Nei primi nove mesi del 2024, l’area del Nord America ha registrato un calo delle vendite nette del 6,4 per cento a tassi di cambio costanti1 e del -6,1 per cento a cambi correnti rispetto allo stesso periodo del 2023.
Nei primi nove mesi del 2024, l’area del Centro e Sud America ha registrato un calo delle vendite nette del 3,3 per cento a tassi di cambio costanti1 e del -7,3 per cento a tassi di cambio correnti rispetto allo stesso periodo del 2023.
Nei primi nove mesi del 2024, l’Area Asia Pacifico ha registrato un calo delle vendite nette pari al 16,7 per cento a tassi di cambio costanti1 (-18,1 per cento a cambi correnti) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Nei primi nove mesi del 2024, le vendite nette in Giappone sono aumentate del 3,9 per cento a tassi di cambio costanti e diminuite del 5,4 per cento a cambi correnti, rispetto allo stesso periodo del 2023.
L'assemblea degli azionisti della società si svolgerà il 26 novembre.