Scompare l'insegna Bata

Bata, insegna in difficoltà finanziaria da diversi anni (l'azienda ha 24 milioni di euro di debiti) non esisterà più in Francia e in Europa. L'insegna, infatti, sarà definitivamente cancellata. Dopo l'amministrazione controllata, avviata il 4 febbraio, l'azienda è stata acquistata da un consorzio di imprese formato da Courir France, Etam, La Chaise longue, Un Jour ailleurs, Okaïdi, Armand Thiery e Yves Rocher France.

Queste realtà trasformeranno le vecchie boutique Bata in negozi a insegna propria. Il tribunale di Nanterre ha detto ok a questa offerta preferendola a quelle del gruppo Vivarte.

I nuovi proprietari metteranno sul tavolo 7,8 milioni di euro e prenderanno 46 dei 72 negozi Bata. Inoltre, si faranno carico dei 267 salariati su 356. Courir,Un Jour ailleurs e La Chaise longue utilizzeranno temporaneamente, in Francia, l'insegna Bata per commercializzare gli stock ancora in magazzino, alla cifra di un euro per paio di scarpe.

Intanto, come è apparso sulla stampa locale, il sindacato di Berna Unia ha annunciato che il gruppo Bata, entro fine luglio, chiuderà numerose succursali in Svizzera. Tra queste anche le quattro presenti in Ticino, a Locarno, Lugano, Grancia e Serfontana.