• Home
  • News
  • Business
  • Tamborini (Confindustria Moda) sui dazi: ennesima sfida

Tamborini (Confindustria Moda) sui dazi: ennesima sfida

Scritto da Isabella Naef

loading...

Scroll down to read more
Business
Donald Trump Credits: Courtesy of Whitehouse media centre

La decisione del presidente americano Donald Trump di imporre dazi dichiarando l'emergenza nazionale per ridurre il deficit commerciale, preoccupa molti Paesi, tra cui l'Italia.

In questi giorni, quindi, le principali associazioni di categoria, oltre al Governo, sono impegnate per approfondire quali saranno le conseguenze per l'industria italiana, moda in primis, e quali strategie possono essere adottate, per mitigare gli effetti dei dazi.

"Le aziende e i brand si trovano a far fronte a un’ennesima sfida: ritoccare ulteriormente i listini o scegliere nuove destinazioni per la produzione e il commercio, ha detto Sergio Tamborini, Presidente di Confindustria Moda. "Nell’ottica di affrontare le criticità spinte dalla situazione internazionale Confindustria Moda è al lavoro con le istituzioni, ma nel delineare la politica protezionistica dell’Europa saranno fondamentali anche le soluzioni di Bruxelles.".

L’interscambio di tessile e abbigliamento dall’Italia agli Stati Uniti da gennaio a dicembre 2024 è stato pari a 2,8 miliardi di euro, in flessione dello 0,7% rispetto al 2023. 

Sergio Tamborini, presidente Confindustria Moda Credits: Confindustria Moda

"In tale periodo, nel ranking delle destinazioni top delle esportazioni l’America è risultata essere il terzo mercato di sbocco con un’incidenza del 7,4% sul totale del tessile abbigliamento esportato con una predominanza del comparto dell’abbigliamento con 2,3 miliardi di euro. I settori che hanno performato meglio sono stati la filatura serica, il tessile casa e la calzetteria. Giocoforza saranno queste aree a veder ridimensionati i propri confini di crescita negli Usa", ha concluso Tamborini.

"A seguito dell’annuncio da parte dell’amministrazione Trump sull’imposizione di nuovi dazi del 20% su tutte le esportazioni europee, esprimo grande preoccupazione per le ripercussioni che questa decisione avrà sulle nostre imprese e sul settore degli accessori moda", ha affermato Giovanna Ceolini, presidente di Confindustria Accessori Moda.

"Nel 2024, l’export verso gli Stati Uniti dei comparti calzaturiero, pelletteria, conceria e pellicceria, che come Confindustria Accessori Moda rappresentiamo, ha raggiunto un valore di quasi 3 miliardi di euro. Sebbene questo valore abbia registrato una leggera contrazione del 3,5% rispetto al 2023, continua a riflettere la solidità delle nostre esportazioni e l’alto apprezzamento per la qualità del made in Italy".

"Purtroppo, l’introduzione dei nuovi dazi comprometterà ulteriormente questi risultati. L’aumento dei costi per i consumatori americani potrebbe, infatti, ridurre drasticamente la domanda per i nostri prodotti, con conseguenze negative per le nostre imprese e per i posti di lavoro, che sono una risorsa fondamentale per il nostro settore", ha aggiunto Ceolini.

Confindustria accessori moda
Confindustria Moda
dazi
Donald Trump
Giovanna Ceolini
pelletteria
sergio tamborini
Tessile Abbigliamento