Versace: in via di definizione tempi e luogo della quotazione

La quotazione resta una priorità per Versace anche se non sono ancora definiti i tempi. L'azienda guidata dal ceo Gangiacomo Ferraris, infatti, ci sta lavorando "seriamente", come ha sottolineato ieri mattina l'amministratore delegato a margine di un convegno della fondazione che riunisce il gotha del lusso, Altagamma.

"Ci stiamo preparando seriamente. Non c'è nessuna data, perché dipende anche da fattori esterni come il mercato. Comunque ci faremo trovare pronti. Lo scopo è garantire longevità all'azienda indipendentemente dalla famiglia e strutturarsi in modo da essere competitivi", ha sottolineato il ceo della griffe.

Anche sul dove l'azienda si quieterà non ci sono, almeno al momento, certezze. Londra o Milano sembrano tra le piazze più accreditate. "Le nostre quote di mercato sono ben distribuite anche in Asia; il nostro socio Blackstone è americano e ha sede a Londra, il nostro marchio è basato in Italia, quindi massimo range possibile. Sarà una decisione del momento".

Una cosa, come ribadito dalla griffe già mesi fa è certa, l'obiettivo della quotazione è "garantire longevità all'azienda indipendentemente dalla famiglia e ristrutturarsi in modo da essere competitivi".

Londra o Milano sono tra le piazze più accreditate per l'Ipo di Versace

In merito ai recenti fatti economico-finanziari in Cina, Ferraris ha sottolineato: "la Cina ci spaventa come ha fatto la Russia, ma il gruppo ha sviluppato negli ultimi cinque anni una capacità di essere resiliente nei confronti del mercato".

Intanto, il 19 settembre il marchio giovane dell'azienda, Versus Versace, ha debuttato alla London fashion week. Il trasloco alla fashion week londinese è successivo alla nomina del nuovo direttore creativo, Anthony Vaccarello, avvenuta lo scorso gennaio.