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Victoria's Secret pubblica il primo rapporto Esg

Scritto da FashionUnited

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Courtesy of Victoria's Secret
La parità di retribuzione per lo stesso lavoro, la parità di genere e la trasparenza sono solo alcuni dei parametri presi in considerazione dal primo Rapporto Esg appena pubblicato da Victoria's Secret.

Il 99 per cento della forza lavoro di Victoria's Secret è stato pagato equamente

"Offriamo stipendi e benefit competitivi ai nostri oltre 30.000 collaboratori in tutto il mondo mondo e paghiamo tutti i collaboratori in modo equo, indipendentemente dal sesso, dalla razza, dall'etnia o dal background", ha sottolineato Artin Waters, amministratore delegato di Victoria's Secret & Co, nell'introduzione al rapporto.

Per il restante 1 per cento l'azienda ha apportato modifiche ai processi e meccanismi di compensazione per risolvere le incongruenze

"Siamo lieti di riferire che dalla nostra revisione interna del 2021 e da un'analisi del nostro partner, l'organizzazione no-profit Fair pay workplace (Fpw), risulta che il 99 per cento della nostra forza lavoro è stato pagato equamente. Per il restante 1 per cento abbiamo apportato modifiche ai processi e meccanismi di compensazione per risolvere le incongruenze", ha aggiunto il ceo.

Diversità, equità e inclusione sono parametri fissi che l'azienda intende considerare in tutti gli aspetti dell'attività

Diversità, equità e inclusione sono parametri fissi che l'azienda intende considerare in tutti gli aspetti dell'attività, così come l'impatto sull'ambiente. "Ci riferiamo a questo viaggio come Consciously designing positive change, per rappresentare e ricordare continuamente a noi stessi il grande impatto che possiamo ottenere insieme nel mondo", ha spiegato il ceo.

"Con questo primo rapporto Esg non vogliamo dichiarare che abbiamo capito tutto, anzi è proprio il contrario. È un riconoscimento del lavoro che ci aspetta, uno sguardo trasparente su dove siamo oggi e un cenno su dove siamo diretti", ha affermato Waters.

L'azienda sta creando una cultura della trasparenza

L'azienda, si legge nel rapporto, sta creando una cultura della trasparenza dove i collaboratori sono incoraggiati e premiati se parlano. "Teniamo regolarmente incontri per tutta l'azienda dove le informazioni vengono condivise con i collaboratori. Queste riunioni terminano sempre con una sessione di domande e risposte con la leadership. Inoltre, ospitiamo circoli di conversazione guidati dai gruppi di risorse per l'inclusione, inviamo settimanalmente newsletter settimanali a tutti i dipendenti e riteniamo i nostri leader i responsabili della comunicazione con i loro team", si legge, ancora, nel report.

L'azienda, attraverso il sondaggio annuale sui collaboratori, riceve un feedback trasparente su ciò che funziona bene e su cosa deve essere migliorato. Nel 2021, l'85 per cento degli associati ha partecipato al il sondaggio. Di questi, l'87 per cento ha sottolineato di sentirsi orgoglioso di lavorare per l'azienda.

Victoria's Secret ha aumentato il rimborso per l'adozione e spese relative all'adozione e alla maternità surrogata

Negli ultimi anni Victoria's Secret & Co. ha esteso il congedo di maternità a 14 settimane al 100 al 100 per cento della retribuzione e il congedo parentale a sei settimane al 100 per cento dello stipendio. Il congedo è previsto anche per i genitori adottivi. L'azienda ha aumentato anche il rimborso per l'adozione e spese relative all'adozione e alla maternità surrogata (fino a 20.000 dollari).

Tra gli altri benefit rientra anche l'accesso a un'assistenza all'infanzia di riserva e l'assistenza agli anziani. L'azienda, inoltre, è passata a un nuovo modello di lavoro, con la la maggior parte dei collaboratori che lavora in modalità ibrida, alternandosi tra casa e ufficio, oppure completamente in remoto per mantenere la flessibilità su cui gli associati hanno fatto affidamento durante la pandemia.

I collaboratori partecipano anche a un processo annuale per allinearsi sugli obiettivi, condividere feedback e coaching continui per misurare le performance. I dipendenti, inoltre, sono incoraggiati a lavorare con il loro manager e il partner delle risorse umane per creare un piano di sviluppo individuale che li aiuti a espandere e conoscenze, competenze e abilità.

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