Zalando, a quota 240 marchi sostenibili, vede ricavi a +20 per cento nel Q2

L'etailer tedesco Zalando ha archiviato il secondo quarter con ricavi in aumento del 20,1 per cento, a 1,6 miliardi di euro.

Nello stesso periodo, l'Ebit è stato pari a 101,7 milioni di euro. Il numero dei clienti attivi, sottolinea l'azienda in una nota, è cresciuto del 15,2 per cento a quota 28,3 milioni nei 17 mercati europei dove è presente l'etailer.

"Sono sempre di più i clienti che hanno scelto Zalando come "punto di partenza per la moda". Questo dimostra che i nostri continui sforzi per offrire un'esperienza di moda di alto livello hanno dato i loro frutti", ha commentato, nella nota, il chief fnancial officer David Schröder.

Nel secondo quarter i ricavi sono stati pari a 1,6 miliardi di euro

"Sono già in corso diverse nuove iniziative per eccellere nella customer experience: quest'estate l'azienda inizierà a costruire un nuovo magazzino nei Paesi Bassi per servire meglio i clienti nei mercati dell'Europa occidentale e rafforzare l’espansione della sua rete logistica in vista della crescita futura. In Germania, Zalando, rispetto al primo trimestre, ha raddoppiato il numero di pacchi consegnati in giornata o il giorno successivo all'ordine, e in Svizzera, nell'area di Zurigo, sta attualmente testando la consegna serale in giornata".

Inoltre, l'etailer continua ad ampliare il proprio assortimento investendo nella moda sostenibile e nell'assortimento premium, allargano il proprio "partner program" e ampliando la collaborazione con i rivenditori offline.

A oggi, oltre 1.300 negozi offline sono collegati alla piattaforma Zalando.

Nel secondo trimestre 2019 l'etailer ha continuato ad acquisire nuove quote di mercato. Il gross merchandise volume è cresciuto del 23,7 per cento raggiungendo quota 2 miliardi di euro.

Zalando distingue i capi eco con la dicitura "sostenibile"

Per quanto concerne la moda sostenibile, l'etailer ha un assortimento composto da più di 15.000 articoli e conta oltre 240 marchi. La gamma di estende a tutte le categorie, dai marchi premium come Mother of Pearl e Filippa K, alle calzature come Veja, ai marchi outdoor come Patagonia, al denim di Nudie Jeans.

Il marchio spagnolo Ecoalf (che ha recentemente bandito le piume), l'olandese Mud Jeans, l'activewear di Girlfriend Collective o le calze del marchio svedese, Swe-s fanno parte del segmento di offerta.

Zalando contrassegna gli articoli con materiali più sostenibili o certificati con la dicitura "sostenibile". L'azienda ha testato questa dicitura per la prima volta nel 2017 per consentire ai clienti di trovare facilmente i prodotti di marchi che utilizzano materiali o pratiche più sostenibili.

Nel 2018 questo sistema di riconoscimento è stato introdotto in tutti i 17 mercati.

Il nostro attuale assortimento di moda con un vantaggio in termini di sostenibilità è già uno dei più grandi disponibili in Europa, ma abbiamo appena iniziato. La nostra ambizione è fornire ai clienti un assortimento più ampio tra cui scegliere, informazioni più chiare e tutta l'ispirazione di cui hanno bisogno per fare scelte più sostenibili", ha spiegato, in una nota, Sara Diez, vice presidente womenswear di Zalando.

"Siamo sulla buona strada per diventare il punto di partenza per la moda in Europa, il cosiddetto starting point for fashion. In questo secondo trimestre in Italia abbiamo continuato a rafforzare il nostro livello di convenienza pressoché impareggiabile e abbiamo stretto una collaborazione con Poste Italiane per facilitare la procedura di reso per tutti i nostri clienti italiani", ha sottolineato Riccardo Vola, director of Southern Europe and gift cards di Zalando.

Foto: Zalando newsroom e website