Zalando ricavi a + 42 percento nel trimestre

Perdite nette in crescita nel trimestre per l’etailer tedesco Zalando da 500.000 euro a 28,5 milioni. Si tratta di un dato leggermente migliore rispetto ai 29 milioni attesi dagli analisti. L’azienda di Berlino ha però registrato una crescita delle vendite del 42 percento a quota 713,1 milioni di euro.

L’etailer, inoltre, ha appena messo a punto una personalizzazione dei contenuti per spingere ulteriormente il mobile commerce.

Il fatturato per i nove mesi è cresciuto del 34,9 percento, a 2,1 miliardi euro, di poco inferiore al fatturato dell’intero anno 2014; il dato, fa sapere l'azienda in una nota, è in linea con l’aspettativa di crescita del 30- 35 percento circa per l’anno 2015. Secondo quanto annunciato dal management, l’etailer chiuderà l’anno 2015 con un fatturato di quasi 3 miliardi di euro e con circa 10.000 dipendenti.

Il fatturato per i nove mesi è cresciuto del 34,9 percento

“La crescita sostenuta è il risultato della solidità delle metriche direttamente connesse al cliente. È dunque evidente che stiamo facendo gli investimenti giusti. Per i risultati annuali ci aspettiamo di registrare una crescita rapida combinata a una profittabilità consolidata, la giusta strada per andare avanti”, ha detto Rubin Ritter, co-ceo di Zalando.

A oggi sono 15 i mercati europei in cui opera l’azienda: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Spagna, Svezia, Svizzera. Nel terzo trimestre 2015 gli shop di Zalando hanno registrato oltre 131 milioni di visite mensili, di cui il 59 percento circa proveniente da dispositivi mobile, per un totale di circa 17,2 milioni di clienti attivi a fine trimestre.