“Balenciaga, Shoes from Spain tribute” a Palazzo Morando, a Milano, fino al 2 marzo
loading...
Dal 21 febbraio al 2 marzo, in occasione della settimana della moda di Milano, in agenda dal 25 febbraio al 3 marzo, Palazzo Morando ospiterà la mostra “Balenciaga, Shoes from Spain tribute”.
Il progetto, promosso dalla Federazione delle industrie calzaturiere spagnole (Fice) e curato da Javier Echeverría Sola, presenta al pubblico una selezione di abiti tra i più rappresentativi provenienti da collezioni museali e private. A questi sono abbinate una serie di calzature realizzate appositamente da venticinque aziende calzaturiere spagnole.
Cristóbal Balenciaga fondò la maison nel 1917
L'igresso alla mostra è gratuito e senza prenotazione.
Cristóbal Balenciaga nacque a Getaria, nei Paesi Baschi, in Spagna, nel 1895, e fondò la prima maison di haute couture a San Sebastián, in Spagna, nel 1917. Venti anni più tardi, nel 1937, inaugurò la prima boutique al numero 10 di avenue George V, a Parigi. Dal 2001 la maison Balenciaga fa capo al colosso francese Kering.
In esposizione venticinque abiti di Balenciaga
"La mostra presenta una selezione curata delle sue opere più spettacolari e atemporali, mostrandole come se fossero indossate oggi, ovvero in un total look adattabile al 2025. Un omaggio possibile grazie alle venticinque aziende di calzature spagnole e ai vari artigiani e artisti che hanno creato le calzature che accompagnano i pezzi di Balenciaga", si legge sul sito dedicato alla mostra.
In esposizione venticinque abiti originali di Balenciaga, prestati da collezioni pubbliche e private, e scarpe disegnate e prodotte appositamente per l’occasione da venticinque tra i migliori marchi spagnoli. Ogni pezzo combina tradizione e modernità, mostrando un “total look” che evidenzia l’atemporalità del design di Balenciaga.
“Questa mostra nasce come un dialogo tra i valori che hanno definito le atelier di haute couture del maestro Cristóbal Balenciaga e che sono ancora vivi oggi nei nostri atelier e brand di calzature", ha sottolineato Rosana Perán Bazán, presidentessa della Fice.
"In qualità di ambasciatore del Regno di Spagna nella Repubblica Italiana, è per me un onore presentarvi il progetto “Balenciaga Shoes from Spain Tribute“, un’iniziativa nata dall’impegno e dalla leadership della Federazione delle industrie calzaturiere spagnole, con Icex, España exportación e inversiones come sponsor principale, a cui si sono aggiunti Turespaña e l’Istituto Cervantes di Milano nell’ambito di un’azione congiunta di diplomazia culturale dell’Ambasciata di Spagna in Italia e di promozione del marchio Spagna all’estero. Questo sforzo collettivo sottolinea l’eccellenza e la tradizione della nostra industria creativa e la sua capacità di dialogare con il mondo della moda attraverso l’innovazione e l’artigianato", sottolinea Miguel Fernández-Palacios M, ambasciatore del Regno di Spagna presso la Repubblica Italiana.
Un omaggio all’eredità di Cristóbal Balenciaga
Cristóbal Balenciaga, che morì a Jávea nel 1972, è il protagonista di questa mostra che mette in evidenza la sua influenza sulla moda mondiale e la sua capacità di reinventare forme e colori, tutti ispirati alla ricca cultura spagnola. Sebbene Balenciaga non abbia mai disegnato calzature, questa mostra cerca di immaginare come sarebbe stata la sua visione combinando la sua haute couture con l’artigianato calzaturiero spagnolo.
La mostra è ospitata a Palazzo Morando Attendolo Bolognini, una dimora di impronta settecentesca collocata nel cuore di Milano, in via Sant'Andrea. Costruito verso la fine del Cinquecento, l’edificio nel corso dei secoli è stato abitato da importanti famiglie nobiliari fino al 1903, quando è diventata l’abitazione della contessa Lydia Caprara di Montalba e di suo marito Gian Giacomo Morando Attendolo Bolognini. Alla morte della contessa, nel 1945, il palazzo insieme agli arredi che ne facevano parte viene donato per legato testamentario al Comune di Milano che, coerentemente alla volontà della nobildonna, si impegna a farne una sede museale.
La tradizione spagnola nel cuore del design
La mostra celebra anche l’eredità dell’artigianato spagnolo, mettendo in evidenza tecniche tradizionali come il ricamo e la goffratura, senza dimenticare la creazione di tacchi scultorei. Questo approccio, si legge, ancora, nel sito dedicato alla mostra, sottolinea l’importanza delle calzature come elemento chiave dell’alta moda, collegando la tradizione con le esigenze contemporanee del design internazionale.