"Dal cuore alle mani: Dolce&Gabbana": la mostra è a Parigi fino al 31 marzo

Si apre oggi, a Parigi, al Grand Palais, la mostra "Dal cuore alle mani: Dolce&Gabbana". Dopo essere stata ospitata a Palazzo Reale, a Milano, la mostra, quindi, fa tappa a Parigi, da oggi al 31 marzo.
La mostra riunisce, per la prima volta, oltre 200 creazioni uniche della casa di moda.

La mostra celebra Dolce&Gabbana come simbolo dello stile italiano

L'esibizione ripercorre la straordinaria traduzione delle idee dei due stilisti, dal cuore fino alla loro realizzazione, a mano. In scena anche opere di artisti visivi in dialogo con Dolce&Gabbana, si legge nella nota stampa del Grand Palais Rmn.

Curata da Florence Müller, con la scenografia di Agence Galuchat e prodotta da Img, la mostra celebra Dolce&Gabbana come simbolo dello stile italiano, seguendo i sogni dell'alta moda.

Dislocata in una serie di dieci stanze, su una superficie di 1200 metri quadrati, l'esibizione
esplora l'approccio non convenzionale del marchio al mondo del lusso, caratterizzato da eleganza, sensualità e unicità, abbracciando anche l'umorismo e l'irriverenza della maison. Sia le collezioni d'archivio, sia le nuove sono esposte in una serie di temi che mettono in evidenza i molti delle influenze culturali italiane presenti nell'approccio di Dolce&Gabbana alla moda.

In scena oltre 200 abiti abiti unici di alta moda e alta sartoria

Questi temi includono l'arte, l'architettura, l'artigianato, le topografie regionali, la musica, l'opera e il balletto, le tradizioni popolari. In scena oltre 200 abiti abiti unici di alta moda e alta sartoria, oltre 300 accessori fatti a mano, oltre 130 mobili e oggetti d'antiquariato.

"Un profondo attaccamento all'artigianato tradizionale italiano ha fatto nascere in loro il desiderio di avventurarsi nell'alta moda dopo l'affermazione del successo della loro casa di moda di prêt-à-porter nel 1985. Basandosi su profonde tradizioni familiari, siciliane per Domenico Dolce e milanesi per Stefano Gabbana, gli stilisti immaginano collezioni ricche di riferimenti artistici e culturali tratti dalla pittura, dall'architettura, dalla scultura, dalla decorazione d'interni o dalle arti teatrali", ha sottolineato il curatore della mostra Florence Müller.

"Le loro creazioni sono presentate in luoghi emblematici in Italia come omaggio spettacolare alle loro fonti di ispirazione. Sotto la loro guida, gli artigiani portano il loro mestiere a un nuovo livello, immaginando le innovazioni di domani sulla base di un know-how consolidato nel tempo", ha aggiunto Müller. Il biglietto della mostra costa 17 euro.