• Home
  • News
  • Cultura
  • L’eleganza del 700 al Museo del tessuto di Prato

L’eleganza del 700 al Museo del tessuto di Prato

Scritto da FashionUnited

loading...

Scroll down to read more

Cultura

Aprirà al pubblico domenica 14 maggio “Il Capriccio e la Ragione. Eleganze del Settecento europeo”, la mostra organizzata dalla Fondazione Museo del tessuto di Prato sul tema dello sviluppo dello stile e del gusto nella cultura artistica del XVIII secolo.

La mostra, che resterà aperta fino al 28 aprile 2018, si avvale della collaborazione del Museo della moda e del costume delle Gallerie degli Uffizi, del Museo Stibbert di Firenze e del Museo Studio del tessuto della Fondazione Ratti di Como. La mostra sarà allestita nella sala dei tessili antichi del Museo del Tessuto di Prato.

Oltre 100 reperti tra tessuti, capi d’abbigliamento femminili e maschili, porcellane, accessori moda, come scarpe, bottoni, guanti, copricapi, dipinti e incisioni, raccontano e motivano puntualmente i continui e significativi passaggi di stile che si susseguono in questo periodo storico, dall’esotismo ai “capricci” compositivi della prima metà del secolo fino alle forme classiche austere dell’ornato neoclassico.

L’accostamento dei tessuti alle più diverse tipologie di manufatti e tecniche artistiche permetterà al visitatore di avere una visione completa di tutti gli stili che attraversano il secolo.

I capi d’abbigliamento maschili e femminili provenienti dal Museo della moda e del costume delle Gallerie degli Uffizi raccontano la significativa trasformazione delle fogge di questo secolo: dai generosi volumi della robe à la français alla loro riduzione nella robe à la polonaise fino alla citazione classicista della robe en chemise.

Dal Museo Salvatore Ferragamo arrivano alcune calzature del XVIII secolo che rappresentano il nucleo storico della collezione avviata dallo stesso Salvatore come archivio di studio per le sue straordinarie creazioni.

Foto: Museo del tessuto di Prato press office, Museo Stibbert
Ferragamo
il capriccio e la ragione
museo del tessuto di prato