Marco De Vincenzo si racconta in Mondovisione
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Si intitola Mondovisione il libro pubblicato da Electa (128 pagine, 34 euro) che raccoglie alcuni look realizzati dallo stilista Marco De Vincenzo. “Qualche anno fa ho cominciato a catalogare il mio archivio. Circa 6000 pezzi da associare e altrettanti codici da decifrare. Mentre riaffioravano ricordi legati a ogni singolo capo, mi sono soffermato soprattutto su quelli invisibili, mancanti di una storia ufficiale o di un’occasione di visibilità. Ho impiegato del tempo a cercare un sinonimo che mi sembrasse meno crudo di “scarto” per definirli, ma non sono riuscito a trovarlo, perchè di scarti si trattava. Centinaia di idee messe da parte, di trampolini serviti a saltare altrove, di sogni realizzati ma irrealizzabili, si erano materializzati nel mio presente per chiedermi un cenno sul loro destino. Il primo maggio del 2021, lontanissimi dalla frenesia creativa che per un soffio, anni prima, gli aveva impedito di apparire su una passerella o su un magazine, alcuni di questi pezzi sono tornati al mondo grazie a una fotografia", ha spiegato De Vincenzo. "Mondovisione non è dunque un compendio del mio lavoro, ma lo è di quella parte sconosciuta che mi somiglia e prima di oggi non ho mai scelto per rappresentarmi".
De Vincenzo è nato a Messina nel marzo del 1978. Dopo il liceo classico, a 18 anni, si trasferisce a Roma per continuare gli studi. A 21 anni al suo primo impiego entra a far parte dell'ufficio stile di Fendi, come designer di accessori. A oggi per Fendi ricopre il ruolo di leathergoods head designer.
Nel 2009 crea il marchio di ready to wear che prende il suo nome. La prima collezione debutta a Parigi il 28 gennaio del 2009 durante i giorni della haute couture.
Dal settembre del 2009 la sua collezione sfila a Milano nel calendario della settimana della moda. Nel 2014 sigla un accordo di jv con il gruppo Lvmh per lo sviluppo del suo marchio, accordo durato fino al 2020. Oggi il designer è tornato in possesso al 100 per cento della sua etichetta. Durante la settimana della moda di Milano, in scena dal 22 al 28 febbraio, presenterà un progetto di upcycling, "Supèrno di Marco De Vincenzo".