Monia Ben Hamouda vince la quarta edizione del premio Maxxi Bvlgari

Monia Ben Hamouda ha vinto la quarta edizione del premio Maxxi Bvlgari.

La cerimonia di premiazione si è svolta presso la sala Carlo Scarpa del Maxxi Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma. L'artista italiana Monia Ben Hamouda (Milano, 1991), con la sua installazione site-specific Theology of collapse (The Myth of past) IX (2024) è stata elogiata per il suo uso impressionante dello spazio e dei materiali museali, nonché per la sua perfetta integrazione di tecnologie contemporanee e tradizionali. L'opera entrerà a far parte della collezione permanente del Museo Maxxi.

L’opera è composta da dieci pannelli di ferro intagliati a laser con motivi ispirati alla calligrafia islamica e alle moschee. Le lastre sono installate sulla parete di fondo della galleria, creando un effetto di collasso che rievoca la fragilità delle identità contemporanee.

“Dal 2017, attraverso la partnership con il Maxxi, abbiamo avuto l’opportunità di scoprire talenti eccezionali. Quest’anno siamo lieti di assegnare una menzione speciale per il miglior progetto digitale e una residenza unica a Roma Questo scambio di creatività e arte arricchisce sia gli artisti che noi stessi", ha sottolineato Jean-Christophe Babin, ceo di Bvlgari.

L'artista era arrivata in finale insieme a Riccardo Benassi e Binta Diaw.