Palazzo Morando ospita la mostra "Fibbie! Moda, Arte, Gioiello"
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E' in scena fino al 15 settembre, presso le sale museali di Palazzo Morando, Costume moda immagine, a Milano, la mostra "Fibbie! Moda, Arte, Gioiello" dedicata a questo particolare gioiello e alla sua affascinante e straordinaria storia.
Per la prima volta sono in mostra centinaia di fibbie da scarpa, da cintura e da cappello in un percorso che dal Settecento arriva alla contemporaneità, raccontandone l'evoluzione e le diverse valenze tra moda, design, arte e gioiello. La mostra è accompagnata da un catalogo realizzato ed edito dall' Accademia di Belle Arti di Brera.
Aperta dal 9 luglio, la mostra si trova Palazzo Morando, in via Sant'Andrea, nella capitale della moda.
Palazzo Morando Attendolo Bolognini è una dimora di chiara impronta settecentesca collocata nel cuore di Milano. Costruito verso la fine del Cinquecento, l’edificio nel corso dei secoli viene abitato da importanti famiglie nobiliari fino al 1903, quando diventa l’abitazione della contessa Lydia Caprara di Montalto e di suo marito Gian Giacomo Morando Attendolo Bolognini. Alla morte della contessa, nel 1945, il palazzo insieme agli arredi che ne facevano parte viene donato per legato testamentario al Comune di Milano che, coerentemente alla volontà della nobildonna, si impegna a farne una sede museale.
Le stanze del palazzo, ereditate dal Comune di Milano, contenevano la ricca collezione della famiglia Morando, comprendente dipinti, arredi e diversi oggetti d'arte decorativa. Nel 1996 un nuovo allestimento ha restituito a Palazzo Morando la sua doppia identità di dimora signorile e di grande pinacoteca dedicata all'iconografia di Milano. Molta parte delle collezioni Morando Bolognini, con alcune integrazioni, sono state ricollocate in un'ala dell'edificio riproposta come abitazione, mentre nell'altra ala è stata mantenuta la destinazione a raccolta di dipinti.
Nel 2010 Palazzo Morando è stato destinato ad accogliere la collezione di Moda e Costume del Comune di Milano. Nelle sale del palazzo vengono così proposti a rotazione gli abiti più significativi del ricco guardaroba civico, parte fondamentale del patrimonio artistico della città di Milano.