Parigi celebra Coco Chanel con una mostra
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Aprirà il primo ottobre per concludersi il 14 marzo 2021, la mostra parigina, a Palazzo Galliera, museo della moda della capitale francese, la retrospettiva di Gabrielle Chanel, nata nel 1883 e scomparsa nel 1971.
Gabrielle Chanel, prima a Deauville, poi a Biarritz e poi a Parigi ha rivoluzionato il mondo della sartoria e della moda, dando una svolta all'eleganza femminile che ha condizionato tutto il secolo e che influisce ancora oggi sull'abbigliamento della donna.
Cronologicamente, la prima parte della mostra evoca i suoi inizi con alcuni pezzi emblematici, tra cui la famosa sottoveste da marinaio in jersey del 1916 e invita a seguire l'evoluzione dello stile Chanel. Si va dai vestitini neri e i modelli sportivi dei ruggenti anni Venti ai sofisticati abiti degli anni Trenta. Una sala è dedicata al profumo N°5 creato nel 1921, la quintessenza dello spirito di "Coco".
Dieci ritratti fotografici di Gabrielle Chanel punteggiano la scenografia e affermano quanto la stilista abbia incarnato il suo marchio. Poi arriva il la guerra, la chiusura della casa di moda; l'unica cosa rimasta a Parigi al 31 di rue Cambon è stata la vendita di profumi e accessori. Il suo ritorno alla couture avviene nel 1954 sempre controcorrente e riafferma il suo manifesto della moda. La seconda parte della mostra invita i visitatori a decifrare i suoi codici di abbigliamento: un abito con tweed intrecciato, décolleté bicolore, borsa trapuntata.
La seconda parte della mostra è maggiormente concentrata sui suoi codici stilistici dai tailleur in tweed, ai colori, al bianco. al rosso, all'oro, senza dimenticare l'alta gioielleria indispensabile per la silhouette di Chanel.
Foto: Vestito, autunno inverno 1964-1965 ; Parigi, Palais Galliera. per gentile concessione di Chanel, credit Julien T. Hamon