"Questione di pelle": a Milano una mostra su made in Italy e sostenibilità
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“Questione di Pelle” è il titolo della mostra ospitata presso lo “Spazio Lineapelle”, nel centro di Milano, presso Palazzo Gorani, in via Brisa, durante la settimana della moda di Milano e in concomitanza con Lineapelle, kermesse in scena da oggi, 19 febbraio, fino a venerdì, 21 febbraio, nel polo fieristico di Milano Rho Fiera.
Curata dalla giornalista Mariella Milani, con la direzione artistica di Simone Guidarelli e in collaborazione con Italents, la mostra ospita mostra pezzi unici realizzati da un maestro di stile come Gianfranco Ferré e creazioni di noti designer del presente. Protagonista assoluta: la pelle.
Bozart , Cecilio Castrillo, Alessandro Dell’Acqua, Mario Dice, Diego Dolcini, Ely.B Hats, Massimiliano Giornetti, Simone Guidarelli, Mani del Sud, Antonio Marras, Italo Marseglia, Simone Marulli, Mazzanti Piume, Sermoneta, Ventaglidautore, Vivetta e Alessandra Zanaria sono altre griffe i cui capi sono esposti.
Lo Spazio Lineapelle è il primo centro espositivo permanente dove ospitare mostre, eventi, incontri, che hanno come comune denominatore la promozione e la diffusione della cultura del settore conciario italiano, con l’obiettivo di far emergere la qualità e il valore di una ricerca stilistica e tecnologica in costante evoluzione, oltre che la grande sensibilità verso la sostenibilità dell’industria conciaria made in Italy.
La pelle utilizzata dalla moda, infatti, rappresenta uno scarto dell’industria alimentare, destinato altrimenti alla discarica o all’inceneritore, ed è proprio da questo rifiuto che nasce un bene considerato prezioso per il made in Italy, trasformato in un materiale ad alto valore aggiunto. La mostra è dunque anche un’occasione per aumentare conoscenza e consapevolezza del valore artigianale e innovativo di questo materiale, comunicandone le tante destinazioni d’uso, dalla moda all’automotive, dal design all’arredo.
L’obiettivo della mostra, hanno spiegato gli organizzatori in una nota, "è di educare e diffondere una nuova consapevolezza sulla pelle: un materiale naturale, perché se è vera è plastic free, riciclabile e responsabile perché gli impatti sull’ambiente derivati dall’industria conciaria vengono minimizzati attraverso opportuni sistemi di abbattimento e controlli delle emissioni.
Foto: La mostra, dall'ufficio stampa Lineapelle