Al via oggi la 35esima edizione di Milano Unica
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Al via oggi, a Rho Fiera Milano, la 35esima edizione di Milano Unica. La kermesse sarà in scena fino al 14 luglio, presso i padiglioni 8, 12, 16 e 20, con accesso dal padiglione 8. In scena le collezioni autunno inverno 2023-2024, insieme ai trend, le novità e le suggestioni per la moda di alta gamma.
Dall’area tendenze e sostenibilità alla conferma di Japan e Korea Observatory, da Innovation Area a Origin passion and beliefs senza dimenticare gli spazi dedicati alle startup e ai designer, Milano Unica, assicura il management della fiera, "sarà ricca di stimoli e contenuti creativi, unici come la manifestazione".
In scena a Milano Unica, fino al 14 luglio, le collezioni autunno inverno 2023-2024
The Woolmark Company, Linen Dream Lab, Filo sustainability offriranno spunti di ricerca e approfondimento sulle fibre e sui filati. Per la prima volta parteciperà Retex Green, consorzio di nuova costituzione, che si pone come acceleratore della moda circolare.
Con l’obiettivo di garantire filiere virtuose per la gestione dei rifiuti provenienti dal tessile, dall’abbigliamento, dalle calzature e dalla pelletteria, Retex.Green nasce per accogliere tutti i produttori che condividono la necessità del totale rispetto dei principi della legalità e trasparenza, ottenibile solo tracciando e certificando ogni fase operativa.
Japan Observatory e Korea Observatory, presenteranno le produzioni tessili di tendenza provenienti dall’oriente
Japan Observatory sarà rappresentato da otto aziende espositrici, una area trend e Job plus, un corner espositivo che presenta e valorizza una selezione di campioni di aziende che hanno partecipato alle precedenti edizioni. Korea Observatory ospiterà 16 aziende, un’area trend dove poter scoprire la produzione di Yangju City e la presentazione di un progetto con tessuti coreani a cura dell’Istituto Marangoni.
Nell’area dedicata ai disegnatori tessili (padiglione 12) saranno presenti 6 studi, con le proposte decorative più stimolanti e innovative per il tessuto moda. Nello spazio a cura di TexClubTec (padiglione 8), sezione tessili tecnici di Sistema moda Italia, sarà organizzata l’Innovation area, che vedrà sia la partecipazione diretta, con proprio stand, di nove aziende rappresentanti tutta la filiera produttiva dell’abbigliamento (fibre, filati, tessuti e imbottiture), sia l’allestimento di un forum espositivo di prodotti con focus su Tessili per abbigliamento: Funzionalità e trasferimento tecnologico da settori applicativi avanzati.
Questa edizione vedrà la partecipazione di nove StartUp (padiglione 8) che copriranno le più vaste aree: dalla produzione dei filati sostenibili alla gestione degli scarti, controllo qualità, tracciabilità e soluzioni digitali.
The Woolmark Company (padiglione 20) è l’area interamente dedicata ai tessuti più innovativi e performanti in lana Merino svelati attraverso The Wool Lab autumn winter 2023-2024, mentre protagonista di Linen Dream lab (padiglione 20) è il lino. The Woolmark Company ha scelto di collaborare con Edward Crutchley, giovane e affermato stilista di tendenza dall’approccio eco-sostenibile, nonchè vincitore dell’International Woolmark prize 2019 e attuale director of fabrics and soft accessories da Dior. "Edward è stato coinvolto da The Woolmark Company in qualità di curatore d’eccezione per fornire a The Wool lab una nuova interpretazione contemporanea e personale, sfruttando la sua vasta conoscenza in campo tessile. Nasce così la proposta The Wool lab x Edward Crutchley: un’edizione speciale di tessuti curati in prima persona dal designer che raccontano storie emozionanti attorno al mondo della lana. Stampata, tessuta, lavorata a maglia o ricamata, le infinite possibilità della lana incoraggiano l’esplorazione del fantastico potenziale delle sue qualità e il superamento dei confini creativi.
“Essere stato selezionato come finalista per il Woolmark prize 2019 e come primo designer a vincere due premi, si è rivelato uno dei momenti salienti della mia carriera e un punto di arrivo del lavoro che ho svolto in ambito di sviluppo dei tessuti. La parte che mi ha entusiasmato di più è stata quella di celebrare il lavoro dei fornitori con cui ho collaborato mettendolo in primo piano”, ha affermato Edward Crutchley. “Così, quando mi è stato chiesto di contribuire al The Wool Lab di quest'anno e di mostrare ancora una volta l'incredibile lavoro che viene fatto con la lana in tutto il mondo da una straordinaria selezione di artigiani di talento, ho colto al volo l'occasione. È stato un piacere poter celebrare la versatilità di questa fibra naturale e l'eccezionale lavoro dei fornitori. Troverete oggetti che spaziano da rivestimenti bouclé scultorei a jacquard impreziositi da lurex, fino alle ultime novità della tecnologia di stampa 3D".
Questa edizione del Wool Lab presenta un ulteriore novità all’interno di Metaverse, uno dei 5 macro-trend proposti che forniscono una riflessione attenta sulla situazione attuale e le nuove abitudini oltre a una visione dettagliata delle fasi di ricerca e sviluppo, suggerendo le innovazioni di tessuti e filati più adatte a generare opportunità di business per l’industria. The Woolmark company collabora infatti con Liberty London, per sviluppare una selezione in esclusiva per il Wool lab di design e stampe presentate per la prima volta su tre basi di lana premium, creando armonia tra tradizione e ricerca tecnica secondo l’impronta unica e distintiva di Liberty.
Foto: Courtesy of Milano Unica