Apre oggi a Firenze Pitti Filati

Al via oggi Pitti Immagine Filati 90. La fiera, in scena fino al 4 febbraio, si svolge a Firenze, alla Stazione Leopolda.

Pitti Filati torna anche su Pitti Connect, con approfondimenti dedicati ai brand, percorsi di stile e aggiornamenti in tempo reale, insieme alla possibilità di contattare gli espositori in anticipo per concordare il proprio appuntamento, in modo da evitare file e rispettare al meglio le norme di sicurezza.

Pitti Reflections è il nuovo tema di questa edizione dei saloni: filo conduttore degli allestimenti in Fortezza e Leopolda, firmati dal creative director Angelo Figus, e impulso per la campagna pubblicitaria scattata dal duo Narènte in un set fotografico di grande impatto. Sono 80 le aziende espositrici presenti, delle quali 58 filature e 22 aziende nelle aree speciali (Fashion at work, Knitclub, Customeasy). Sono 7 le aziende provenienti dall'estero (Giappone, Cina, Cina-Hong Kong, Turchia e Regno Unito).

Secondo i dati di Confindustria Moda - Centro Studi per la moda, nel corso del 2021 la filatura italiana (in questa accezione comprensiva della produzione di filati lanieri, cotonieri e linieri) sperimenta un’inversione di tendenza, tornando interessata da dinamiche positive.

Secondo le elaborazioni preliminari effettuate dal Centro studi di Confindustria moda per Smi, basate sia su variabili macro sia su indagini campionarie interne, il fatturato settoriale è stimato in recupero del +21,4 per cento su base annua. Il turnover settoriale salirebbe, dunque, sui 2.450 milioni di euro. Il favore incontrato dalla maglieria e dal tessuto a maglia nel modello di consumo emergente ha giovato al settore in corso d’anno. Tuttavia, rispetto ai livelli pre-Covid, il fatturato settoriale risulterebbe inferiore del -11,6 per cento, ovvero di 320 milioni circa.

L’evoluzione favorevole del 2021 ha interessato, peraltro, tutti i comparti di cui si compone l’industria della filatura italiana: sia la filatura laniera (comparto preponderante con una quota di oltre l’80 per cento sul fatturato settoriale totale) sia la filatura cotoniera e liniera hanno sperimentato una crescita su toni vivaci.

Guardando oltreconfine, la filatura italiana, dopo il biennio 2019-2020 in area negativa, assiste a un significativo cambio di passo: l’export è previsto in crescita del +23,2 per cento, l’import del +24,3 per cento.