Emi porta i marchi in Corea e Giappone

Ente moda Italia porta le aziende all'estero, più precisamente in Corea e in Giappone. Si è, infatti, tenuto in Giappone Project Tokyo, piattaforma lanciata da Informa e andata in scena il 16 e 17 marzo presso la nuova location del Tokyo international forum, nel cuore della città. Sono stati quasi 4mila gli operatori del settore intervenuti, nonostante le ancora attuali limitazioni degli spostamenti.

"A causa dell’impossibilità di viaggiare per le aziende italiane, in questa edizione hanno partecipato 19 brand, selezionati da Emi e Informa, che hanno potuto contare sulla collaborazione con i propri agenti, o personale di showroom in loco, individuato grazie alla collaborazione tra Emi, Project e alcuni showroom locali", si legge in una nota di Emi. Tra i brand coinvolti anche Abstract, Acqua delle Langhe, After Label, Andrea Cardone Italia, Anita Bilardi, Bravaa, Brucle, Coreterno, Corso Roma 9 Uomo, Poggianti 1958, Prosac Alwaysmile, The Silted Company, Unicola.

Italian fashion days in Korea, invece, è andato in scena dal 15 al 17 marzo all’interno della nuova location di S-factory di Seoul ha acceso i riflettori sulle nuove collezioni di 19 brand italiani.

Nei tre giorni della manifestazione sono stati registrati circa 300 buyer e operatori del settore, un numero su cui ha influito l’aumento dei casi di positività da Covid-19 nel Paese ma che ha comunque confermato la validità del format riproposto in questa edizione, che ha visto viaggiare solo i campionari, affidati a sales manager e referenti coreani delle aziende in contatto con gli headquarters in Italia. “I numeri di questa edizione sono stati buoni", ha affermato Alberto Scaccioni, amministratore delegato di Ente moda Italia. "Il format semi-fisico che ha visto viaggiare solo i campionari affidati a sales manager locali si è rivelato ancora una volta la scelta migliore e grazie agli spazi ancora più grandi della nuova location abbiamo potuto lavorare in piena sicurezza".