• Home
  • News
  • Fiere
  • GenovaJeans in scena dal 5 all'8 ottobre

GenovaJeans in scena dal 5 all'8 ottobre

Scritto da Isabella Naef

loading...

Scroll down to read more

Fiere

Courtesy of GenovaJeans

Si svolgerà a Genova, dal 5 all’8 ottobre GenovaJeans (concept ideato da Manuela Arata, oggi presidente di GenovaJeans). La kermesse trasformerà "Genova nel punto di riferimento e vetrina nazionale e internazionale per tutti gli innovatori e la jeans community: dai creatori, ai produttori, fino al consumatore contemporaneo, abbracciando la cultura del design e dell’innovazione responsabile e diventando protagonista del cambiamento", si legge in una nota.

L’evento si svolgerà nel centro storico di Genova con l’obiettivo di creare una jeans community innovativa dall’approccio circolare e inclusivo, in linea con la politica green intrapresa dal comune di Genova e con l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

“Siamo pronti a ospitare a Genova una manifestazione che porterà alla riscoperta di uno dei tessuti e dei capi di abbigliamento più celebri al mondo le cui origini sono indissolubilmente legate alla nostra città. Questa quattro giorni di eventi è parte del grande progetto di GenovaJeans: vogliamo creare una vetrina per l’artigianato e il commercio che possa rappresentare un volano per il settore e che possa diventare parte integrante della nostra economia in maniera stabile", ha sottolineato Marco Bucci, sindaco di Genova.

“Dopo l’edizione zero del 2021, partiamo oggi con la prima vera edizione di GenovaJeans, che si inserisce nel palinsesto internazionale con un importante focus su responsabilità e innovazione sostenibile. Genova, da sempre città dell’innovazione, accompagnerà questo evento annuale con investimenti dedicati a valorizzare la ‘Via del Jeans’ e la sua storia in un’ottica di sviluppo e crescita dell’area che già cinque secoli fa produceva, commercializzava e utilizzava la tela jeans”, ha aggiunto Manuela Arata.

I brand saranno ospitati nella Biblioteca Universitaria di via Balbi, mentre i nuovi creativi, marchi e designer di nuova generazione che adottano strategie di eco-design circolari per la creazione di jeans dall’approccio smart, parteciperanno a un’esposizione collettiva nell’Edificio Metelino. La filiera produttiva, le aziende italiane icone della catena di fornitura e del valore del jeans, che rappresentano tutti i passaggi della produzione, saranno presenti in una location storica a loro interamente dedicata.

Le imprese di Cna-Federmoda esporranno al Laboratorio del jeans in via di Pré e gli associati di Confartigianato si distribuiranno in diverse location lungo la "via del Jeans" tra cui anche alcuni magnifici palazzi "dei Rolli".

"GenovaJeans e la sua identità responsabile verranno condivise attraverso uno speciale tag con Qr code powered by Class (Creativity lifestyle and sustainable synergy), un “passaporto” che racconterà le scelte aziendali rispetto all’etica ed alla trasparenza e la tracciabilità dei suoi prodotti quali abbigliamento, accessori, borse, calzature ed elementi d’arredo", prosegue la nota.

Durante la kermesse saranno allestite alcune mostre: “Un mito nelle trame dell’arte contemporanea”, ideata dall’Associazione ArteJeans e ospitata all’Edificio Metelino, presenterà una cinquantina di opere, molte ancora inedite, realizzate in jeans Candiani donate alla città da artisti contemporanei di livello internazionale in vista della creazione del primo Museo Internazionale del Jeans, un progetto di museo diffuso e in evoluzione.

L’esposizione Alle radici del jeans sarà ospitata presso il Mei (Museo dell’emigrazione italiana) alla Commenda di Pré e racconterà le origini genovesi del jeans e la loro evoluzione nei secoli attraverso reperti storici e postazioni multimediali.

Al Museo del Risorgimento sarà esposta l’opera originale di Ian Berry, artista inglese di fama internazionale che deve la sua notorietà al particolare uso del tessuto jeans per i suoi lavori, dal titolo “Garibaldi in Jeans” che mette insieme i jeans dell’eroe dei due mondi con quello utilizzato per realizzare il ritratto. L’opera, esposta nel percorso museale in dialogo con la documentazione che sottolinea l’uso

Presso il Museo Diocesano sarà possibile visitare i Teli della Passione, considerati gli antenati del jeans: quattordici grandi opere in tela di lino e cotone tinte con indaco dipinte a biacca intorno al 1540 dal pittore genovese Teramo Piaggio per coinvolgere i fedeli nei misteri della Passione di Cristo.

Durante GenovaJeans, all’interno della Biblioteca Universitaria, si svolgeranno momenti di formazione e informazione, workshop con esperti, associazioni riconosciute a livello internazionale che si confronteranno sui temi attuali della transizione ecologica, del ruolo sempre più importante della tecnologia e del consumo responsabile, del design e dell’economia circolare, della comunicazione autentica, legati ai business di nuova generazione.

Candiani
GenovaJeans
Moda Sostenible