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In scena a Milano, dal 5 all'8 aprile, Sì Sposaitalia collezioni

Scritto da Isabella Naef

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Fiere
La scorsa edizione Credits: Sì Sposaitalia collezioni
Al via il 5 aprile Sì Sposaitalia collezioni. La kermesse di riferimento del settore moda e bridal resterà aperta fino all'8 aprile in fiera a Milano, presso Allianz MiCo.

Le due nuove aree speciali sono Unconventional pop up e Evening dress. Tra le novità anche un programma di talk e il progetto di upcycling in collaborazione con Ied, Istituto Europeo di design.

La fiera ospiterà oltre 200 brand

Organizzata da Fiera Milano, la fiera ospiterà oltre 200 brand provenienti da 25 Paesi. Fra gli espositori anche Elisabetta Polignano che darà inizio ai fashion show con la sfilata di apertura, Justin Alexander che porterà in fiera tutte le sue linee inclusa Savannah Miller, Peter Langner con una sfilata che darà un contributo al tema della sostenibilità, ma anche Maria Pia Creazioni, Maison Signore, Michela Ferriero, Dalin Italian Atelier, Diamond Couture.

Unconventional pop-up accoglierà una selezione di brand di nicchia ed emergenti interamente dedicata al total look della sposa moderna e contemporanea.

Evening dress è il nuovo spazio espositivo che esplorerà le tendenze per l’abito da sera, declinato in tutte le sue occasioni d’uso.

Il progetto di upcycling in chiave bridal in collaborazione con l’Istituto Europeo di Design metterà al centro i giovani designer del futuro e il tema della sostenibilità, unendo moda e formazione con l’obiettivo di trasformare gli abiti da sposa in capi casual attraverso l’upcycling, seguendo la filosofia del “Buy less, choose well, make it last” di Vivienne Westwood. Dieci studenti del master in Fashion design dello Ied parteciperanno al progetto utilizzando abiti da sposa destinati al macero e studieranno e realizzeranno nuovi capi casual wear che verranno esposti nell’area showcase della kermesse. L’abito più rappresentativo, selezionato tra i dieci modelli finali, riceverà un riconoscimento per la sua capacità di reinterpretare l’essenza dell’abito da sposa con una nuova identità, secondo i principi dell’upcycling.

“Per noi la sostenibilità è molto di più una semplice tendenza: è un’importante evoluzione del business che deve porre l’accento sull’attenzione all’ambiente e alle persone", ha spiegato Simona Greco, direttore manifestazioni di Fiera Milano, "ancor più nello specifico, vogliamo promuovere il valore dell’inclusione nel mondo della moda e del bridal per creare nuove tendenze e guidare verso un cambiamento. Si tratta di un’importante sfida che abbiamo il dovere di affrontare per un futuro a lungo termine più responsabile”.

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