La sostenibilità incontra la competitività: come far quadrare il cerchio?
loading...
L'industria tessile e dell'abbigliamento si trova a un bivio storico: per rimanere leader nel mercato globale, ha bisogno di sviluppare un modello di business lungimirante che concili competitività e sostenibilità. Ciò richiede un approccio intelligente alla legislazione, l'uso di tecnologie innovative e un cambiamento nel comportamento dei consumatori insieme a un forte impegno sia ambientale che sociale.
Organizzata da EURATEX - in collaborazione ATP il 13-14 ottobre a Porto, in Portogallo- la Conferenza rifletterà su come le aziende possono anticipare il nuovo quadro normativo europeo, abbracciare l'innovazione e sviluppare un modello di business dove la sostenibilità diventa una fonte di competitività e crescita. Nell'attuale contesto economico, sociale e politico, l'Europa sta affrontando molte sfide: aumento dei prezzi dell'energia, inflazione imprevista e cambiamenti climatici, che si aggiungono alle sfide quotidiane della gestione di un'impresa.
Per dare attuazione all’impegno dell'Unione Europea per una trasformazione verde, digitale e sociale, l'industria tessile deve muoversi verso una nuova economia circolare, in cui il riciclo è al centro del processo di progettazione supportato dalla digitalizzazione, dall'innovazione, dalle nuove competenze e dalla creatività.
Ma come realizzare tutto ciò? La conferenza cercherà di rispondere a questa domanda esplorando soluzioni di business in una combinazione di qualità, sostenibilità e competitività.
Il convegno è l'evento più importante per il settore tessile e dell'abbigliamento a livello europeo, dove rappresentanti delle istituzioni nazionali ed europee, massimi esperti e imprenditori del settore si incontrano per discutere idee, condividere esperienze e trovare soluzioni condivise per affrontare sfide comuni. Giovedì avranno luogo due tavole rotonde di esperti del settore, con partecipazione del governo portoghese, della Commissione europea, e con un intervento di Pedro Siza Vieira, Ex-Ministro dell’Economia & della Trasformazione Digitale del Portogallo.
Entrambe le tavole rotonde saranno composte da un moderatore e quattro relatori di alto profilo:
- Come misurare e comunicare la sostenibilità: Lucy Shea, CEO di Futerra (moderatore), Shahriare Mahmood, CSO di Spinnova, Robert Simek, Direttore di RETEX, Isabel Furtado, CEO di TMG Automotive, e Andreas Christen, COO di Lantal Textiles AG.
- Dammi i soldi – finanziare la sostenibilità: Sarah Kent, Chief Sustainability Correspondent presso il Business of Fashion (moderatore), Giovanni Schneider, Presidente del Gruppo Schneider, Andrea Baldo, CEO di Ganni, Ricardo Silva, CEO di Tintex Textiles, Elif Semra Ceylan, Senior Manager presso EY Turkiye Consulting.
Il pomeriggio si terranno quattro workshop con esperti del settore per un'esperienza pratica sui temi della responsabilità estesa del produttore (EPR) nel settore tessile, del Digital Product Passport, del riciclo dei rifiuti tessili e dell'etichettatura dei tessuti.
Infine, la seconda giornata del convegno offrirà ai partecipanti l'opportunità di visitare le aziende tessili locali e il centro di ricerca CITEVE per approfondire a livello pratico il contesto tessile europeo. La visita includerà: Têxteis J.F. Almeida, RIOPELE e TMG Automotive.
La sera del convegno, i partecipanti avranno anche la possibilità di partecipare alla cena di gala presso la splendida location del Palacio da Bolsa.
Per ogni ulteriore informazione è possibile consultare il sito della convenzione - o contattare Cristina Gatti (cristina.gatti@euratex.eu).