Le aziende italiane in fiera ad Almaty
loading...
La filiera della moda italiana sbarca oggi ad Almaty, capitale economica del Kazakistan, per “La Moda iItaliana@Almaty”. La rassegna, che si svolge da oggi, primo ottobre, al 3 ottobre, è organizzata da Assocalzaturifici, in collaborazione con Ente moda Italia e Ice Agenzia, ufficio di Almaty e con il patrocinio dall’Ambasciata d’Italia in Kazakistan. La manifestazione gode anche del supporto di Regione Marche e Regione Campania.
Sono presenti 86 espositori e oltre 100 marchi in vetrina.
“Partecipare alle fiere internazionali è, oggi più che mai, un passaggio strategico imprescindibile per le aziende italiane del settore moda”, ha sottolineato Giovanna Ceolini, presidente Assocalzaturifici e Confindustria Accessori Moda.
“Questi appuntamenti rappresentano non solo una vetrina globale per il nostro made in Italy, ma anche un'opportunità concreta di sviluppo commerciale, networking e aggiornamento sui trend e le dinamiche dei mercati esteri. Manifestazioni come Almaty sono dunque fondamentali per consolidare relazioni e avviare nuove collaborazioni economiche. In sintesi un pilastro strategico per l’internazionalizzazione delle aziende nazionali e un efficace moltiplicatore delle esportazioni. In particolare, secondo le ultime elaborazioni del Centro studi Confindustria Accessori Moda su dati Istat, nei primi 5 mesi del 2025 l’export di calzature e accessori moda ha raggiunto i 23,79 milioni di euro, con un incremento del +4,1% sull’analogo periodo dell’anno precedente; un risultato che conferma il Kazakistan al secondo posto, dietro alla Russia, tra i mercati dell’area Csi".
"La presenza di Emi in Kazakistan, mercato sul quale operiamo dal 2012, si è consolidata ed è cresciuta nel corso degli anni, con la partecipazione di sempre nuove aziende di abbigliamento", ha detto Alberto Scaccioni, amministratore delegato Ente moda Italia. "In questa edizione, coordiniamo la presenza di 29 aziende con 31 brand di abbigliamento, un numero in crescita rispetto all'estivo scorso. Ad Almaty le aziende incontrano sia operatori kazaki, sia addetti del settore provenienti da Uzbekistan, Tagikistan, Kirghizistan, e proprio questo essere crocevia di mercati rende la fiera un momento imprescindibile per entrare in contatto con le Repubbliche Centro Asiatiche".