• Home
  • News
  • Fiere
  • L'innovazione delle fiere del made in Italy sul tavolo del Mimit

L'innovazione delle fiere del made in Italy sul tavolo del Mimit

Scritto da Isabella Naef

loading...

Scroll down to read more
Fiere
Necessaria una riforma organica del sistema fieristico, anche attraverso un apposito disegno di legge Credits: FashionUnited, immagine generata con l'ausilio dell'intelligenza artificiale

La necessità di innovare le fiere del made in Italy per attrarre un target internazionale e per rafforzare il sistema nel suo complesso, è stata al centro di un tavolo di lavoro che si è svolto martedì, a Roma, presso il Mimit.

Nel dettaglio, l'incontro si è svolto tra il ministro Adolfo Urso, il presidente dell’Associazione esposizioni e fiere italiane (Aefi), Maurizio Danese, e il presidente di It-Ex– Italian association of international exhibitions, Raffaello Napoleone, che è anche ceo di Pitti Immagine. Si tratta, come si legge in una nota del Mimit, "di un passo in avanti nel percorso di collaborazione reciproca e strutturata già avviato dalle due associazioni, che punta a consolidare una visione comune per lo sviluppo e il rafforzamento della internazionalità del sistema fieristico italiano".

Da sinistra Maurizio Danese, Adolfo Urso, Raffaello Napoleone Credits: Mimit

Necessaria una riforma organica del sistema fieristico, anche attraverso un disegno di legge

L’incontro è stato l’occasione per un confronto sulla necessità di una riforma organica del sistema fieristico, anche attraverso un apposito disegno di legge, con l’obiettivo di innovare il settore e prevedere strumenti di sostegno finanziario al comparto.

Al centro del confronto, infine, gli aspetti operativi e strategici del protocollo d’intesa di prossima sottoscrizione tra Mimit, Aefi e It-Ex, volto a rafforzare la collaborazione tra il Ministero e il sistema fieristico nazionale in un’ottica di sinergia tra istituzioni e operatori. Tra le ipotesi in esame anche il potenziamento della presenza delle Case del made in Italy all’interno delle manifestazioni, per favorire in modo più strutturato l’accesso delle imprese italiane ai mercati esteri.

Aefi rappresenta gli interessi del sistema fieristico nazionale, conta 50 associati con 42 quartieri sono dove si svolgono oltre 1000 manifestazioni all’anno su una superficie espositiva totale di 4,2 milioni di metri quadrati, e 10 organizzatori.

L’Associazione, senza scopo di lucro, si propone di promuovere lo sviluppo del sistema fieristico nazionale italiano nella sua evoluzione culturale, economica e produttiva, e di rappresentarlo, nei limiti del suo statuto, nei rapporti con le istituzioni, amministrazioni, organizzazioni economiche, politiche e sociali, in ambito nazionale, europeo e internazionale.

Associazione It-ex rappresenta le fiere italiane a valenza internazionale allo scopo di promuoverne e tutelarne competitività e indipendenza sul mercato globale, nell’interesse delle filiere che esse esprimono, strategiche per l'Italia, e dell’export delle aziende italiane, soprattutto delle piccole e medie imprese.

Adolfo Urso
Aefi
Made in Italy
Maurizio Danese
Mimit
Pitti Immagine
raffaello napoleone