L'innovazione per la moda in vetrina a Samab, a Milano, dal 27 al 29 maggio

Si svolgerà a Milano, presso il Superstudio Maxi, in via Moncucco, dal 27 al 29 maggio, Samab, Fashion technologies event: appuntamento internazionale dedicato alle tecnologie che supportano le aziende della moda nel percorso di produzione e innovazione. Saranno presenti circa 70 aziende. Durante i tre giorni, oltre a macchinari e soluzioni per le imprese dell'abbigliamento, del tessile e del lusso, sarà dato spazio anche alla formazione indispensabile per essere competitivi e innovativi sul mercato e a casi di eccellenza che, concretamente, illustreranno al pubblico di addetti ai lavori qual è stato il loro percorso, i successi e le difficoltà riscontrare.

A Samab saranno presenti circa 70 aziende

La conferenza stampa di presentazione del salone si è svolta questa mattina a Milano, presso la sede di Confindustria Moda, che ha dato il suo patrocinio al progetto.

Secondo il bilancio settoriale elaborato dell’Ufficio Studi economici di Confindustria Moda, l’industria italiana del tessile abbigliamento, che rappresentata da oltre 40.000 aziende attive e più di 380.000 addetti , ha archiviato il 2023 con un fatturato pari a 63,7 miliardi di euro, di cui 38,7 miliardi di euro generati dall’export. Le esportazioni giocano un ruolo fondamentale anche nel 2024", ha spiegato Gianfranco Di Natale, direttore generale di Confindustria Moda, "dove si stima che su un totale di 59,8 miliardi di euro, il 60% è generato dall’export, per un totale di 37 miliardi di euro".

"Il calo della domanda e le tensioni sui mercati globali impongono alle nostre imprese di ripensare strategie e modelli produttivi, puntando sempre più su innovazione, sostenibilità e digitalizzazione. In questo contesto, Samab nasce come un appuntamento strategico per il comparto, offrendo una piattaforma di confronto unica sulle tecnologie più avanzate applicate alla produzione di abbigliamento", ha aggiunto Di Natale.

Organizzato da Senaf, con il patrocinio, oltre a quello di Confindustria moda, di associazioni come Antia (Associazione nazionale tecnici professionisti sistema moda), Federazione Tessile e moda e Iacde (International association of clothing designers and executives) e in collaborazione con il Gruppo Tecniche Nuove e la rivista Technofashion, la prima edizione di Samab (la cui sigla riprende il nome del Salone della macchine per l'abbigliamento) ospiterà aziende, artigiani e professionisti per confrontarsi, creare sinergie e scoprire le ultime novità del settore, "facendo leva su nuove conoscenze, connessioni e risorse indispensabili per il successo nel mercato globale della moda", ha sottolineato Emilio Bianchi, direttore generale Senaf/Samab.

“Come Antia abbiamo fortemente voluto essere parte di Samab perché crediamo che il settore moda abbia bisogno di un luogo di confronto tecnico e strategico. La fiera non è solo una vetrina, ma un'opportunità per aziende e professionisti di aggiornarsi, contaminarsi e trovare nuove direzioni", ha sottolineato Chiara Dussini, presidente di Antia.

Il salone darà spazio a formazione e networking

Come anticipato, anche la formazione avrà uno spazio dedicato all'interno dell'evento. "Il ruolo di Iacde Italia, come parte di una rete internazionale, è quello di favorire la connessione tra professionisti, aziende e designer, per creare un ecosistema che possa rispondere in modo agile e innovativo a questi cambiamenti.” afferma Andrea Piva, referente formazione e rapporti con le scuole per Iacde Italia “Il nostro club non si limita a fare networking: cerca di portare un contributo concreto allo sviluppo della filiera, focalizzandosi sulla creazione dei capi e sull’innovazione progettuale.

"Oggi più che mai è essenziale aggiornare la propria scatola degli attrezzi, sfruttando al meglio le opportunità offerte dall’evoluzione tecnologica e dalle normative di incentivazione, come la legge 4.0. Samab non è solo un’occasione di networking, ma uno spazio concreto per riscoprire e valorizzare l’innovazione in ogni fase della produzione, dal tessuto al prodotto finito", ha aggiunto Alberto Gregotti, rappresentante del comitato di indirizzo di Samab.

Tra le aziende presenti a Samab figurano produttori e rappresentanti di macchinari, impianti, processi e servizi per la produzione di abbigliamento.

Il salone offrirà agli espositori l’opportunità di incontrare delegazioni di buyer provenienti da tutta Europa e dai mercati extraeuropei con un programma di incontri business to business e matching strategici. Tra i paesi protagonisti: Albania, Egitto, Germania, Marocco, Polonia, Serbia, Tunisia e Turchia.