Milano Unica chiude con 3600 buyer (+16 per cento)

Sono complessivamente 3.600 (+16 per cento) le aziende che hanno visitato la 34esima edizione di Milano Unica, salone italiano del tessile e degli accessori, che si è svolto a Milano l'1 e 2 febbraio. In crescita le aziende estere (+35 per cento) rispetto all’edizione precedente, tra cui: Gran Bretagna (+195 per cento), Paesi Bassi (+70 per cento), Polonia (+29 per cento), Usa (+26,5 per cento) e Francia (+14 per cento), hanno sottolineato gli organizzatori.

“Grazie alla conferma delle 342 aziende presenti, con un +27 per cento rispetto alla scorsa edizione e quindi una maggiore offerta, abbiamo avuto un aumento dei visitatori. Un grazie sincero a espositori e buyer che, nonostante le tante incertezze, hanno confermato il carattere unico e imperdibile del nostro Salone”, ha commentato Alessandro Barberis Canonico, presidente di Milano Unica.

La kermesse, che si è svolta a Fieramilano Rho, ha presentato le collezioni di tessuti e accessori dell’alto di gamma per uomo, donna e bambino primavera estate 2023.

“Il risultato di questa 34esima edizione è sicuramente dovuto all’aumento degli espositori, ma anche al cambiamento del mood di mercato. La ripresa dei consumi, la riduzione della pressione pandemica e il miglioramento delle vendite hanno sicuramente dato un’iniezione di fiducia sia agli espositori in aumento, sia ai buyer in cerca di nuovi stimoli per le collezioni”, ha sottolineato Barberis Canonico.

La kermesse, anche in questa occasione, non ha mancato l’appuntamento con il digitale, sviluppando ulteriormente il proprio marketplace, e-MilanoUnica connect, al fine di concorrere ad amplificare le attività di business e di relazioni internazionali dei propri espositori, con un prolungamento virtuale della fiera.