Milano unica si allea con il Cfda

Milano unica ha siglato una partnership con il Cfda, Council of fashion designer of America, per il progetto The fabric program, attraverso cui 3 designer americani, membri del Cfda, avranno la possibilità di lavorare con gli artigiani italiani per utilizzare nelle loro collezioni dei tessuti esclusivi.

I primi nomi a essere resi noti sono Ryan Roche, stilista di womenswear, e Gigi Burris, designer di accessori.

La fiera, il 26 gennaio, ha chiuso i battenti della sua seconda edizione newyorchese che è stata pesantemente danneggiata, in termini di presenze, dalle inclementi condizioni meteo che hanno colpito gli Stati Uniti nei giorni scorsi.

“Trattandosi della prima edizione a New York dedicata alla primavera estate non possiamo fare raffronti e ogni considerazione è falsata da quanto accaduto. Non possiamo essere soddisfatti, ma si tratta di situazioni imprevedibili che non possono essere controllate dagli organizzatori, bisogna accettare l’accaduto e guardare avanti", ha detto Ercole Botto Poala, presidente di Milano Unica.

Tornando all'accordo siglato con Cfda, i giovani designer associati a Cfda presenteranno le proprie collezioni realizzate con i tessuti italiani in occasione delle sfilate di Ny.

“La prima fase del progetto culminerà a settembre con la presenza dei 3 designer selezionati a Milano. La loro visita sarà molto importante perché consentirà di toccare con mano la variegata realtà, in termini qualitativi e merceologici, della manifestazione milanese. La seconda fase sarà quella glamour durante le sfilate di Ny” ha specificato Massimo Mosiello, direttore generale di Milano Unica.

Il prossimo appuntamento con Milano Unica è in agenda dal 9 all'11 febbraio al Portello di Fieramilanocity e a Shanghai, dal 16 al 18 marzo.