Paul Smith torna a Pitti Uomo a giugno
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Sin dai suoi esordi, nel 1970, deciso a rilanciare l'abito sartoriale maschile, Paul Smith ha fatto parte di una nuova ondata di creativi dall'approccio scanzonato nei confronti dei rigidi dogmi dell'abbigliamento formale. Sinonimo di tailoring, il nome di Sir Smith evoca uno stile d'avanguardia che non rinuncia al rispetto della tradizione.
"Sarà una grande emozione aprire il prossimo Pitti Uomo martedì 11 giugno con il lancio della mia collezione uomo per la primavera estate 2025. Sono stato tra i primi stilisti invitati a Pitti, nel 1993, e l'ho sempre ritenuta una meravigliosa opportunità per dare risalto ad alcuni dei capi più belli di abbigliamento maschile al mondo, in maniera molto concreta. Non vedo l'ora di presentare la mia collezione in una cornice più intima, e questo ritorno a Firenze mi sembra l'occasione giusta per farlo", ha sottolineato, attraverso una nota, Paul Smith."Paul Smith è un designer visionario, un creativo dalla curiosità senza fine, un inesauribile entusiasta, un gentleman dall’eleganza naturale, ambasciatore della creativita` British, un amante della moda e un ciclista. E per noi, per me personalmente e per Pitti Immagine, è un grande amico. Il legame tra Sir Paul Smith e Pitti ci ha portato a realizzare tanti memorabili eventi in questi trent’anni: siamo onorati che un’altra tappa di questa incredibile corsa avrà il suo arrivo a Firenze, al prossimo Pitti", ha aggiunto Raffaello Napoleone, amministratore delegato Pitti Immagine.
Marine Serre, fondatrice e direttrice creativa del marchio eponimo, sarà guest designer della 106esima edizione di Pitti Uomo 106, in agenda a Firenze dall'11 al 14 giugno. Classe 1991 la designer francese, mercoledì 12 giugno, realizzerà una sfilata evento a Firenze in una location ancora top secret che ospiterà il debutto ufficiale della Marine Serre menswear collection.