Pitti Uomo: Branchizio porta in passerella la sua arte del knitwear
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La collezione di Vittorio Branchizio, stilista che ha sfilato mercoledì pomeriggio, alla Dogana di via Valfonda, a Firenze, è ispirata alle pietre dell'Arno, alle loro sfumature e alla loro struttura materica. Branchizio, ospite di Pitti Italics, il progetto della Fondazione Pitti Discovery che promuove e supporta le nuove generazioni di fashion designer, è uno stilista bresciano, classe 1984. Il designer è il vincitore del concorso Who's on next? Uomo 2015.
“In occasione di Who's On Next? Uomo siamo rimasti molto colpiti dal percorso di Vittorio Branchizio e dal suo talento innovatore nel knitwear, all’insegna di un know how artigianale ma dallo stile contemporaneo”, ha sottolineato Lapo Cianchi, direttore comunicazione ed eventi di Pitti Immagine e responsabile della Fondazione Pitti Discovery. “Siamo felici di offrirgli la piattaforma di Pitti Uomo per presentare la sua nuova collezione”.
Vittorio Branchizio: "le sezioni di pietre dell'Arno con le loro venature, cromie e sfumature sono state lo spunto per le lavorazioni tecniche sulla mia collezione di maglieria
In passerella pantaloni ampi, cappelli, cappucci, pullover e giubbotti che richiamano una sorta di jungle style in chiave contemporanea e urbana. La palette cromatica va dal blu notte al rosa, con incursioni di grigio e di marrone. Gli outfit hanno tagli giapponesi, un'ispirazione orientale richiamata anche dal cappuccio realizzato con la tecnica origami indossato da uno dei modelli.
“Per la collezione in scena a Pitti Uomo ho voluto realizzare una sorta di accompagnamento sensoriale e visivo capace di esprimere l’idea creativa da cui era partita la mia ispirazione: le sezioni di pietre d’Arno, le cui venature, cromie e sfumature sono state lo spunto per gli interventi pittorici e le lavorazioni tecniche sulla mia collezione di maglieria.
Vittorio Branchizio lancia nel 2014 la sua linea knitwear da uomo. Le sue collezioni sono il risultato di una ricerca e di una sperimentazione che guarda costantemente al mondo delle arti visive e a collaborazioni con artisti internazionali.