Sylvie Pourrat (WSN): “Première Classe si riconferma come punto di riferimento internazionale per la creazione nel settore degli accessori di moda”

Sulla scia dell’enorme successo riscosso dalle fiere di gennaio gestite da WSN Développement, Première Classe, l'evento che presenta il maggior numero di collezioni di accessori, sarà integrato nella settimana della moda di Parigi che si terrà dal 3 al 6 marzo al Jardin des Tuileries. Sin dalla sua prima edizione, nel 1989, la fiera si è fatta conoscere per la sua selezione rigorosa di creatori di accessori, di pelletteria, di scarpe e di gioielli, ma anche di capi prêt-à-porter focalizzati su creatività, originalità e stile.

Per questa nuova edizione, Première Classe ha ripensato la configurazione della sua offerta: in due padiglioni anziché tre (a causa dei lavori in corso nel Jardin des Tuileries), l’offerta crea un mix dinamico e innovativo tra la selezione degli accessori e quella del prêt-à-porter, creando così una nuova lettura del percorso del cliente. L’evento ospiterà circa 400 marchi: il 30% francesi e il 70% internazionali, di cui un 26% di nuovi partecipanti.

Una scenografia creata con l’IA

“I nostri eventi ottengono complessivamente un feedback positivo tra i marchi, creando dei ponti. Si genera così un circolo virtuoso tra la moda e gli accessori. Creatività è la parola d’ordine per il gruppo che seguiamo”, spiega Frédéric Maus, direttore generale di WSN Développement a FashionUnited.

Effettivamente, creatività e innovazione saranno più che mai presenti all’appuntamento poiché la campagna firmata da Countach Studio è stata generata con l’aiuto dell’IA (intelligenza artificiale) e la scenografia materializzata dalle sue creazioni è realizzata dal gruppo PAF. L’idea era quella di creare un momento spettacolare volto puntare i riflettori sui creatori del futuro. “L’intervento grafico contribuirà a creare un universo colorato e stimolante. Abbiamo scelto una scenografia molto diversa dato che Première Classe è innanzitutto un atteggiamento mentale”, prosegue.

“Sempre celebrata, anche durante il periodo della pandemia di Covid-19, la fiera non perde il suo seguito: prevediamo di accogliere 15'000 visitatori”, sottolinea Sylvie Pourrat, direttrice dell’offerta Moda e Accessori di WSN Développement. “Il Giappone è il secondo paese in quanto a numero di visitatori, il 1º in assoluto per i nostri visitatori internazionali, seguito a ruota da italiani e coreani”, ci espone. “A Première Classe convergono i migliori acquirenti dei più grandi concept-store internazionali. Si tratta di esperti. Sanno esattamente dove sono diretti e la maggior parte di loro conosce già i marchi”, ha aggiunto Fréderic Maus.

Chi sono i marchi partecipanti?

“A Première Classe l’atmosfera è familiare, siamo una comunità. L’accessorio evolve nel tempo, ma conserva la propria essenza e creatività in un contesto permanente. È sempre il luogo in cui avviene la magia...”, spiega Sylvie Pourrat.

Tra i marchi che ritorneranno quest’anno ci sono Mimi Berry, un marchio inglese di borse e pellame, Phillipe Audibert, creatore di bigiotteria di Parigi, Paraboot e Christophe Lhote, creatore di gioielli e finalista del 32º festival internazionale della moda e della fotografia di Hyères. Christophe Lhote si è inoltre aggiudicato nello stesso anno il Grand Prix de la Création de la Ville de Paris, nella categoria Moda/Talento confermato.

Per quel che concerne i marchi che parteciperanno per la prima volta, sarà possibile scoprire Beatriz Jardinha (gioielli), Iriarte Iriarte (pelletteria), Lou Chartres, finalista alla 36ª edizione del Festival d’Hyères, giunta allo spazio Festival d’Hyères nell’edizione di ottobre 2022 grazie al partenariato fra la fiera e il festival e che ritornerà con un proprio stand, e Parasite eyewear, vincitore del premio Silmo x Première Classe.

Il prêt-à-porter, che rappresenta il 15% dell’offerta di Première Classe, ospiterà in particolare Bobo Choses, The New Society, Latierra Alpaca e Little Creative Factory, da Barcellona, che lancerà in questa occasione il proprio marchio di prêt-à-porter femminile. Tra i partecipanti si annoverano inoltre UCF Clothing, Adawas, Runaway Bicycle o il marchio di abbigliamento responsabile, The Loom, la cui co-fondatrice Julia Faure è anche membro del gruppo d’En Mode Climat.

Per quanto riguarda gli showroom, l’Adresse, agenzia PR e showroom specializzato nei creatori del sud-est asiatico, presenterà il marchio indonesiano I know you know, mentre Adelaïde Showroom presenterà Gémeaux, un marchio danese con sede a Copenaghen.

A “Brut Icon”, 8 marchi provenienti da ecosistemi diversi

All’interno dello spazio “Brut Icon”, il cui obiettivo consiste nel presentare una collezione che riunisce gli attori degli ecosistemi della moda, Première Classe presenterà otto giovani marchi, in rappresentanza di tutte le categorie: prêt-à-porter, calzature, gioielli e pelletteria. Questi marchi hanno background diversi: Evade House e Cherry Massia, ad esempio, sfilano alla Mercedes Fashion Week di Madrid e finora non hanno mai partecipato a una fiera internazionale, mentre, la creatrice di gioielli Julieta Alvarez lavora anche con la ceramica e crea eccezionali oggetti decorativi. Sono presenti anche il marchio di zaini eco-responsabile Aszpak così come il marchio di prêt-à-porter Ruban Noir.

Genius Freak, o un universo immaginario biomorfico-surrealista

Poiché la fashion week è il momento propizio per qualsiasi forma d’ispirazione, Good Sessions, dedicato alla promozione presso il maggior numero possibile di persone dell'arte contemporanea europea e d’avanguardia, presenterà Genius Freak, una trentina di lavori realizzati da 12 artisti/designer durante una mostra. “Le opere e i materiali raccolti andranno a generare un universo biomorfico-surrealista e nel contempo intrigante e ipnotico, talvolta futurista e sempre di grande impatto”, espongono gli organizzatori. “Una lettura diversa dell’oggetto nel nostro quotidiano”.

Presenza all’appuntamento di partner di moda magistrali

Première Classe, in collaborazione con il Festival internazionale della moda, della fotografia e degli accessori di Hyères, si impegna a favore dei giovani creatori francesi e internazionali accogliendo i vincitori delle categorie moda e accessori della 37ª edizione: Jenny Hytönen, Grand Prix Première Vision e premio del pubblico; Sini Saavala, premio L’Atelier des Matières; Joshua Cannone, Grand Prix per gli accessori; Lola Mossino x Indra Eudaric con un progetto comune - Prix Hermès degli accessori di moda e premio del pubblico e come invitata speciale, Capucine Huguet, vincitrice del Grand prix per gli accessori della 36ª edizione.

In questa edizione, Première Classe accoglierà i vincitori dell’edizione 2022 del Grand Prix de la Création de la Ville de Paris nella sezione dedicata ai giovani creatori: Coltesse, vincitore del Grand Prix moda 2022; Weinsanto, vincitore nella categoria Talento emergente moda 2022 e Aristide, vincitore del premio per gli accessori di moda 2022.

Sempre nel segmento premium o di lusso, Precious Room by Muriel Piaser, la vetrina dei gioielli di alta gamma e dell’alta gioielleria è diventata una tappa fissa e irrinunciabile di Première Classe. Lo spazio, che riprende il concetto fondamentale del trunk show, accoglierà nella sua cornice cinque marchi: Dorothée Sausset, Onilium, Apples & Figs, Modidi e Rosa Maïtea.

L'evento rappresenterà per l’incubatore Au-Delà du Cuir (ADC) l’occasione di presentare i suoi marchi e festeggiare i suoi 10 anni.

Sono inoltre da segnalare l’esposizione Cahu (marchio di borse) per Le Mindu (artista dei capelli), una serata inaugurale in un club parigino, la serata di chiusura della domenica nei padiglioni e, per garantire delle pause gourmet tra una appuntamento e l’altro, l’invito di Première Classe a Quentin Le Chat, capo pasticcere dell’hotel Royal Monceau, annoverato tra i migliori di Parigi, che vi farà assaggiare le sue ultime creazioni.

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