White conferma le date di settembre e l'edizione di Wsm
loading...
“Settembre è per noi un appuntamento molto importante, cui puntiamo con chiare intenzioni di crescita in continuità con lo sguardo costruttivo e non competitivo che da anni ci contraddistingue", ha detto Massimiliano Bizzi, presidente e fondatore di White.
L'edizione di settembre è in agenda dal 22 al 25 settembre, in zona Tortona, a Milano
Grazie ai fondi messi a disposizione dal Maeci, tramite Ice- Agenzia, e Confartigianato imprese per l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese, è confermato il numero ingente di invitati speciali, top buyer internazionali appartenenti ai department store, multibrand store e retailer digitali di nuova generazione", hanno sottolineato gli organizzatori attraverso un comunicato stampa.
Verrà messo in atto un piano di azioni mirate a incrementare la presenza di buyer da mercati internazionali: la strategia prevede il coinvolgimento di paesi considerati fondamentali per lo sviluppo del fashion business, con un focus particolare sulle aree geografiche europee ed extra Cee, come Usa, Canada, Medio Oriente, Australia e Sud America.
"Confermiamo tutto il nostro supporto al settore della moda, con la consapevolezza delle nuove sfide verso il digitale e la sostenibilità e la preoccupazione per gli eventi in corso”, ha spiegato Carlo Ferro, presidente di Ice Agenzia.
Inoltre, la kermesse conferma il dialogo di sistema con Csm (Camera showroom Milano) e Camera nazionale della moda italiana.
“Le fashion week si basano su tre grandi pilastri; le sfilate, le fiere e gli showroom. Avere un salone importante e bello come lo è White aiuta tutta la fashion week di Milano ad attrarre visitatori e buyer da tutto il mondo. In questo momento storico così complesso, la collaborazione fra Csm e White è sempre più forte grazie soprattutto al supporto di Ice e di Confartigianato moda", ha aggiunto Gigliola Maule, presidente Csm.
Sul fronte della selezione dei marchi il salone, hanno spiegato gli organizzatori, punta su un brand mix ancora più ricco, che incontri il gusto dei buyer internazionali presenti a Milano, con fashion collection sempre più qualitative. Nello specifico, la proposta contemplerà realtà di connotazione creativa e designer indipendenti italiani e stranieri, che mescolano consistenza di business a elementi di stile distintivi.