White porta a Milano più di 500 marchi

Sono cinque i nuovi progetti che debutteranno alla prossima edizione di White Women's collection + Accessories, kermesse in agenda a Milano dal 24 al 26 settembre.

"E' la prima edizione con la nuova amministrazione del Comune e anche quest'anno abbiamo deciso di confermare il nostro appoggio a White", ha detto questa mattina, a Palazzo Morando, a Milano, alla conferenza stampa di presentazione della fiera inventata e fondata da Massimiliano Bizzi, Cristina Tajani, assessore alle politiche per il lavoro, le attività produttive, moda e design.

Sono oltre 500 i marchi presenti a White

"L'edizione del 2016 sarà salutata dal premier Matteo Renzi, che sarà a Milano per partecipare a un evento al Mudec, a pochi passi da White", ha ribadito la Tajani, sottolineando l'appoggio al sistema moda e la partecipazione del comune di Milano al tavolo della moda avviato dal Governo diversi mesi fa. "White ha saputo stringere collaborazioni importanti", ha osservato l'assessore.

Whiteast introducing China è un progetto che prevede la creazione di una sezione dedicata ai designer cinesi

Entrando nel merito della kermesse, Massimiliano Bizzi ha sottolineato questa mattina, la ferma convinzione che Milano, con la sua fashion week, si stia accingendo a ricoprire il ruolo di leader della moda.

"Dobbiamo riflettere tutti sul fatto che anche TheMicam si svolgerà durante la fashion week (l'edizione invernale è in agenda dal 12 al 15 febbraio 2017 con le collezioni autunno/inverno 2017/2018 e dal 17 al 20 settembre con le collezioni primavera/estate 2018, ndr). Fra un anno Milano sarà una settimana della moda con un peso a livello internazionale", ha spiegato Bizzi, annunciando che quest'anno saranno presenti a White oltre 500 espositori, un +11 percento rispetto allo scorso settembre. "Abbiamo ricevuto richieste da 544 aziende che ci hanno domandato di entrare al White, ovviamente ne abbiamo potute accogliere molte meno. Vi ricordo che abbiamo iniziato con 19 aziende", ha aggiunto il fondatore di White.

Delle oltre 500 aziende presenti 346 sono italiane e 164 estere. Come anticipato questa mattina in apertura di conferenza stampa, White di settembre è stato quasi interamente rivisitato e ospita cinque nuovi progetti. Il primo intende portare a Milano 15 designer cinesi. Whiteast introducing China è un progetto che prevede la creazione a Milano di una sezione interamente dedicata ai designer cinesi. La seconda parte del progetto prevede la produzione di un evento White a Shanghai durante la fashion week di ottobre, dove saranno presentati alcuni designer e aziende made in Italy, che fanno parte della scuderia di White, e che rappresentano un esempio concreto del contemporary italiano, molto ricercato dai nuovi consumatori cinesi, ma oggi non ancora reperibile localmente. Nel dettaglio, dal 24 al 26 settembre al salone di via Tortona ci saranno in mostra 15 designer cinesi tra cui il brand Jinnnn, special guest del salone cui è dedicato l’evento definito dallo stesso designer “Words” in collaborazione con Camera italiana buyer moda.

Partner di Whiteast introducing China è Luisaviaroma, che promuoverà i designer cinesi attraverso un focus editoriale dedicato e un live shooting visibile sui social network dell’online store e sui canali di White.

White sta lavorando per esportate all’estero il made in Italy con eventi a Shanghai, Seoul, Dubai e Berlino

L'altro progetto a livello internazionale è stato pensato con Mario Boselli, presidente onorario di Camera della moda. "L'idea è sua e si chiama Break time, sarà un salotto, con una presentazione al giorno dedicata a giovani e talentuosi designer emergenti", ha detto Massimiliano Bizzi, indicando Boselli. "Ho sempre avuto il cruccio delle sfilate dei giovani, che sono molto costose e durano solo 12 o 15 minuti. Questo progetto, invece, è a cavallo tra una presentazione statica e una sfilata, stampa e buyer hanno la possibilità di toccare i materiali e parlare con i protagonisti del brand", ha raccontato questa mattina Boselli. Il format di presentazioni si svolgerà alla MyOwnGallery di via Tortona 27.

Un altro progetto è stato battezzato Red Area- Only New Brands @ White, una sezione di marchi, che si rinnova completamente a ogni edizione, per offrire sempre nuovi spunti ai buyer. Novità anche per la sezione Beauty che è stata ripensata all’ingresso del salone in Tortona 27 Superstudio.

La kermesse darà poi spazio all’internazionalità grazie ad alcune aree speciali con designer dalla Georgia e dal Belgio, dal Portogallo e dall’Argentina che hanno scelto il salone per presentare le loro novità.

Inoltre, la fiera sta pensando seriamente di varcare i confini nazionali. White sta lavorando per esportate all’estero il made in Italy con eventi dedicati durante le fashion week di Shanghai (15 ottobre), Seoul (20 ottobre), Dubai (23 ottobre) per approdare il 17 novembre a Berlino con un’ultima presentazione all’Ambasciata Italiana. Il road show “It's time to White", hanno spiegato gli organizzatori, porterà all’estero un assaggio del brand mix del salone per promuovere le aziende italiane del panorama contemporary nel mondo tramite fashion event speciali pensati per attrarre stampa e buyer dei mercati esteri.

“In questi anni M.Seventy ha investito sulla crescita ragionando non come un ente con logiche meramente fieristiche, ma strutturando un piano di investimento per fare crescere White come brand, grazie a progetti di comunicazione di respiro culturale volti a rendere il salone sempre più internazionale. Stiamo inoltre implementando una serie di strategie aziendali per il mercato cinese, sia per l’incoming di buyer, sia come promozione delle realtà italiane. Grazie a Ice riusciremo a presentare il brand mix di White nel mondo con una serie di eventi in mercati per noi strategici del Far East in cui saranno protagonisti i designer più avant-garde e le aziende del contemporary italiano che rappresentano le storie di successo del salone”, ha spiegato spiega Brenda Bellei Bizzi, ceo di White.

Foto: Jinnnn e Faliero Sarti, White press office