Anche Geox e Calzedonia firmano il Fashion Pact
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Sono 24 le nuove aziende firmatarie del Fashion Pact, alleanza che oggi conta, quindi, 56 realtà della moda.
Il Fashion Pact è una coalizione globale di aziende del settore tessile e della moda (prêt-à-porter, sport, lifestyle e lusso) insieme a fornitori e distributori, tutti impegnati in un nucleo comune di obiettivi ambientali chiave suddivisi in tre aree: fermare il riscaldamento globale, ripristinare la biodiversità e proteggere gli oceani.
I rappresentanti delle società firmatarie del Fashion Pact, la settimana scorsa, si sono incontrati per la prima volta a Parigi per definire le modalità organizzative della coalizione. Nell'ambito del Summit G7 tenutosi a Biarritz, lo scorso agosto, infatti, 32 aziende della moda e dell'industria tessile si sono impegnate a lavorare per raggiungere obiettivi condivisi e concreti in tre aree: Clima, biodiversità e oceani.
Il Fashion Pact è stato presentato dal presidente e amministratore delegato di Kering, François-Henri Pinault ai capi di Stato che si sono incontrati al vertice di Biarritz il 26 agosto.
La scorsa settimana altre 24 aziende del settore tessile e della moda, tutte già coinvolte in una strategia ambientale separata, hanno annunciato la loro adesione alla coalizione. Questo porta il numero totale dei firmatari a 56 e il numero dei marchi coinvolti a circa 250. I 24 nuovi firmatari sono Auchan Retail Bally, Calzedonia group, Celio, Damertex group, Decathlon, El Corte Ingles, Eralda, Etam Group, Farfetch, Figaret, Gant, Geox, Groupe Beaumanoir, Groupe Eram, Gts Group, Kiabi, Lady Lawyer, Fashion Archive, Mango, Nana Judy, Paul & Joe, Promod, Spartoo-Andre, The Visuality Corporation.
La settimana scorsa le aziende del Fashion Pact si sono concentrate sulla governance della coalizione, sull'organizzazione del lavoro dei suoi membri e sulla traduzione dei loro impegni in obiettivi concreti.
È stato deciso di condividere una prima relazione sui progressi compiuti nel settembre 2020. Dopo l'incontro, il viceministro francese della transizione ecologica e solidale, Brune Poirson, si è unito ai partecipanti per congratularsi con le aziende firmatarie per il loro lavoro e per aver seguito gli impegni presi.