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Baldinini si rafforza in Russia

Scritto da Isabella Naef

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Moda

Baldinini spinge sul retail con opening in Oriente e Occidente.

L'azienda, spiega il management in una nota, prevede una crescita del giro di affari supportata da ricerca stilistica e da investimenti sulla creatività del personale. Il brand di calzature, fondato nel 1910, punta a rafforzarsi ulteriormente in Russia e nelle aree dell'ex-Urss. I nuovi monomarca si aggiungono alla rete commerciale, che comprende già 170 insegne Baldinini in tutto il mondo.

Nelle strategie del gruppo di San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena), presente da ieri, 15 settembre, fino al 18 settembre, all'interno di Micam con le novità primavera estate 2020, figura anche un piano per favorire la creatività del gruppo di lavoro, nel segno dell'inclusione, della diversità e dell'equità.

Il brand di calzature, fondato nel 1910, punta a rafforzarsi in Russia e nelle aree dell'ex-Urss

“Il nostro heritage è frutto di fatica, dedizione e creatività, nel senso di ricerca continua e originalità. Un successo vero che travalica le mode e proprio per questo richiede più fatica e dedizione per consolidarlo di quanta ce ne sia voluta per affermarlo. Occorre muoversi, creare, aprirsi a nuove iniziative, investire, rischiare di continuo", ha sottolineato, in una nota, Gimmi Baldinini, ceo Baldinini. "Pertanto, anche in un momento di crisi macroeconomica e per le guerre commerciali a livello internazionale, abbiamo scelto di investire nel retail, per continuare a crescere non solo in Russia. Su questo specifico mercato ho un’opinione molto positiva, pertanto punteremo sulle città più importanti e in posizione strategica. Inoltre, sosterremo sforzi significativi per favorire la creatività. Non abbiamo mai smesso di creare, di fare ricerca e di espanderci in nuovi settori: non solo calzature e pelletteria, abbigliamento e accessori, ma anche profumi, gioielli e altre categorie merceologiche. E poi un'attenzione particolare va ai dipendenti, persone di buona volontà e di grande intelligenza che in quanto tali vogliamo valorizzare, soprattutto nel segno dell'inclusione e dell'equità”, ha aggiunto il ceo.

Giallo, arancione, turchese, fucsia; le scarpe riprendono lo spirito arcaico delle terre africane, rincorrono le fascinazioni tecnologiche di sapore urbano, giocano con una personale interpretazione della pop art: la stagione è aperta e si dispiega con tutte le sue energie nella collezione primavera estate 2020 del brand.

Il mal d’Africa gioioso e solare porta una ventata di calda energia a una vena metropolitana inesauribile che non dimentica gli aspetti cyber e contemporanei: il risultato è una visione estetica particolare che unisce pellami strong e artigianali a stampe animalier, il pitone su tutte, con cuoio naturale, rafia e reti e li sublima utilizzando superfici metallizzate lisce e satinate, come specchi o cocco metallizzato.

Le forme iperfemminili di sandali nude e di mule prediligono i colori etnici e speziati: sono il bordeaux intenso, il color sigaro, l'arancio e il giallo delle distese africane illuminate da argento e oro.

Le silhouette sono lievi e precise, le altezze indugiano tra il flat e lo stiletto ma senza rinunciare alla comodità regalata dalla morbidezza delle texture e dalla precisione delle forme. L’eleganza secondola griffe ha l’aspetto di tacchi altissimi, puliti e slanciati, su forme sfilate e aggressive, oppure sceglie sandali dal sapore clubbing anni 70 rileggendole con patin in gomma: una proposta dedicata a una donna luminosa e sparkling, che sceglie una couture grintosa e sofisticata al contempo.

Foto: Baldinini press office

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