Billionaire Boys Club e Italia Independent siglano accordo
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Billionaire Boys Club e Italia Independent hanno siglato un accordo di licenza per la produzione e distribuzione di abbigliamento e eyewear realizzata in co-branding.
La collezione sarà presentata a giugno.
E' così che il marchio di moda e lifestyle fondato da Lapo Elkann e il brand streetwear premium nato dalla volontà del musicista, imprenditore e stilista di moda statunitense, Pharrell Williams hanno deciso di dare vita a un "un progetto ad alto contenuto stilistico in grado di esaltare il know-how, il Dna e la filosofia delle due aziende", si legge in una nota.
“Siamo tutti entusiasti di iniziare questo nuovo capitolo nel settore occhialeria con Italia Independent. Lapo è un amico da anni e sono orgoglioso di poter finalmente collaborare con lui su questo progetto”, ha detto Pharrell Williams, fondatore di Billionaire Boys Club.
“Stimo immensamente il lavoro dell’amico Pharrell perché capace di raccontare una storia che va oltre la semplice vendita di abbigliamento: si tratta di un club di persone accomunate da grinta, amore ed entusiasmo verso ciò che fanno, valori che da dieci anni guidano anche Italia Independent. I due team creativi lavoreranno con grande empatia per la realizzazione di una collezione cui i frutti offriranno al mercato prodotti cool e fortemente desiderabili, in linea con i criteri di qualità che trainano le due aziende”, ha aggiunto Lapo Elkann, fondatore e direttore artistico di Italia Independent.
L'azienda ha chiuso il primo semestre 2017 con un fatturato netto consolidato a 16,058 milioni di euro, pressoché in linea con il primo semestre 2016 (diminuzione del 1,7 percento rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno).
Il settore eyewear, in particolare, ha registrato una crescita del proprio fatturato in Italia (+0,7 percento, con 6 milioni di euro nel primo semestre 2017 rispetto a 5,959 milioni di euro nel primo semestre 2016) e all’estero sia in Spagna (+134,1 percento con 2,851 milioni rispetto ai 1,218 milioni del corrispondente periodo dello scorso anno), sia in Germania (+152,4 percento con 573 migliaia di euro rispetto alle 227 migliaia di euro nel primo semestre 2016). Il fatturato è risultato in flessione in Francia (-64,6 percento) e nel resto del mondo (escluso America, -29,5 percento).
Foto: Lapo Elkann_Photo credit by Giovanni Gastel for Rolling Stone, dall'ufficio stampa Italia Independent