Cnmi Fashion trust grant 2024: ecco i vincitori
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Camera moda fashion trust ha annunciato i beneficiari della quarta edizione dei Cnmi Fashion trust grant, iniziativa dedicata ai brand indipendenti del made in Italy che grazie a questo programma possono accedere a un supporto finanziario, oltre che a un percorso di business mentoring e one-to-one tutoring offerto dal network del trust.
Tra le 76 candidature un comitato tecnico ha selezionato 10 finalisti: AndreAdamo, Ascend Beyond, Be Nina, Domenico Orefice, Durazzi Milano, Federico Cina, Francesco Murano, Lorenzo Seghezzi, Niccolò Pasqualetti, Victor Hart.
Giovedì 9 maggio, i finalisti hanno presentato al comitato di valutazione le proprie collezioni e illustrato un potenziale progetto di utilizzo dei grant. In seguito, il comitato ha selezionato i quattro brand ai quali, a partire da giugno, sarà dedicato un percorso di supporto mirato allo sviluppo del proprio marchio. I designer selezionati avranno l’opportunità di accedere a una serie di consulenze strategiche fornite da esperti del mondo della moda italiana, oltre a un supporto finanziario. Creatività, progettualità strategica e attenzione alla sostenibilità sono alcuni dei principali criteri che verranno applicati in fase di selezione.
In questa edizione sono stati assegnati quattro grant del valore di 50mila euro ciascuno ad AndreAdamo, Francesco Murano, Lorenzo Seghezzi, Niccolò Pasqualetti, selezionati dal comitato internazionale. In aggiunta, Max&Co. ha selezionato Victor Hart che avrà l’opportunità di collaborare con il team stilistico del brand. Con il progetto “The Max&Co. Design for change”, il marchio offre al beneficiario il know-how e le risorse per consentirgli di trasformare la sua visione creativa in azioni concrete per il futuro di tutti.
“Il futuro non può ignorare la nuova generazione di creativi, per questo Cnmi lavora al fianco di Camera moda fashion trust per sostenerli nella creazione di collezioni che guardano al futuro e alla sostenibilità, e per aiutare i designer indipendenti nelle fasi di sviluppo del proprio brand”, ha sottolineato il presidente di Camera nazionale della moda italiana, Carlo Capasa.