Comitato Formazione dell’industria della moda: serve sinergia tra mondo produttivo e sistema educativo
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Rafforzare il ponte tra il mondo delle imprese e il sistema formativo a tutti i livelli: dalle scuole tecniche e professionali, alle Fondazioni Its moda, fino alle accademie e alle università che offrono percorsi specializzati per il settore: questo l'obiettivo del rinnovato Comitato Formazione dell’industria della moda italiana, promosso congiuntamente da Confindustria Moda, l’associazione nazionale che rappresenta l’intera filiera del tessile-abbigliamento, e da Confindustria Accessori Moda, che riunisce le imprese della filiera pelle (calzature, pelletteria, concia e pellicceria).
Questo quanto ribadito qualche settimana fa durante la prima riunione del rinnovato Comitato Formazione dell’industria della moda italiana.
Ceolini: è importante che i giovani siano vicini al mondo del lavoro, lo frequentino con progetti specifici
All’incontro, si legge in una nota, hanno preso parte i rappresentanti di tutte le componenti del sistema formativo: dalle associazioni nazionali di categoria ospitanti alle associazioni territoriali dei principali distretti della moda, insieme a Confindustria, al ministero dell’Istruzione e del merito, alle reti di scuole, Its, accademie, università, alle agenzie per il lavoro, Unioncamere e alla Congregazione dei Salesiani.
E' così che i presidenti delle due associazioni promotrici, Luca Sburlati e Giovanna Ceolini, hanno ribadito la volontà di proseguire uniti nell’impegno a consolidare, attraverso il nuovo comitato, il ponte tra il mondo delle imprese e il sistema formativo a tutti i livelli: dalle scuole tecniche e professionali (rappresentate nel Comitato dalla Rete Tam), alle Fondazioni Its moda, fino alle accademie e alle università che offrono percorsi specializzati per il settore.
"La formazione è la chiave per garantire la competitività della nostra industria e creare valore per i giovani che vogliono costruirsi un futuro professionale nel settore della moda. Oggi più che mai serve una sinergia forte tra mondo produttivo e sistema educativo, per assicurare alle imprese le competenze necessarie ad affrontare le sfide della sostenibilità, dell’innovazione tecnologica e dei mercati globali. Con il nuovo Comitato Formazione vogliamo costruire percorsi solidi e concreti per far sì che il talento dei nostri ragazzi diventi la forza trainante dell’industria moda italiana", ha sottolineato Luca Sburlati, presidente di Confindustria Moda.
"E’ importante che i giovani siano vicini al mondo del lavoro, lo frequentino con progetti specifici. Sarebbe positivo strutturare maggiormente la possibilità per gli studenti di utilizzare il periodo estivo per approcciare il lavoro in azienda", ha aggiunto Giovanna Ceolini, presidente di Confindustria Accessori Moda.
Guido Torrielli, presidente nazionale Fondazione Its Academy, ha ribadito l’importanza di lavorare insieme per la promozione, lo sviluppo e il consolidamento di queste scuole di eccellenza ad alta specializzazione tecnologica post diploma, che permettono di conseguire il titolo di tecnico superiore. La loro promozione, sviluppo e consolidamento, sono espressione di una strategia fondata sulla connessione delle politiche d'struzione, formazione e lavoro con le politiche industriali.
Il comitato sarà impegnato a definire e realizzare progetti concreti e mirati
Gli Its sono scuole di eccellenza ad alta specializzazione tecnologica post diploma che permettono di conseguire il titolo di tecnico superiore.
Il Comitato Formazione, in collaborazione con Confindustria e i sistemi territoriali, lavorerà con nuovo slancio su progetti e iniziative volti a valorizzare l’immagine del lavoro nel settore moda, evidenziando le eccellenti opportunità occupazionali e retributive offerte dalle professioni della filiera.
Avviare percorsi di orientamento mirati per gli studenti, già dalle scuole medie, e in uscita dalle scuole superiori, per far conoscere le opportunità formative e professionali del settore e individuare i fabbisogni formativi delle imprese, con particolare attenzione alle nuove competenze legate all’innovazione e alle tecnologie emergenti sono altri progetti prioritari.
Costruire una collaborazione strutturata tra sistema produttivo e sistema formativo per l’aggiornamento costante dei programmi e delle competenze dei docenti delle materie tecniche e facilitare il passaggio dei giovani diplomati dal mondo scolastico a quello lavorativo attraverso strumenti efficaci di transizione, sono tra gli altri obiettivi.
Il comitato, si legge nella nota, sarà dunque impegnato nei prossimi mesi a definire e realizzare progetti concreti e mirati, capaci di attivare e mettere in rete le migliori risorse ed energie a beneficio dei giovani e delle imprese dell’industria della moda.