Conceria del Chienti fornisce la pelle già tagliata, in componenti pronti per la produzione
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Conceria del Chienti (Ctc), realtà che ha sede a Tolentino, in provincia di Macerata, ha messo a punto un nuovo modello di business, basato su un nuovo paradigma riassunto nel concetto di "sostenibilità evolutiva". L'obiettivo è creare valore aggregativo per l'intero sistema, cambiando la prospettiva con cui si guarda alla materia prima.
"La visione di Ctc parte da un principio fondamentale: prima di iniziare il processo produttivo, viene eliminato ciò che non serve, riducendo il volume da trattare e trasformando ciò che resta in una risorsa. Da qui, l'azienda spinge l'innovazione ancora più in là, andando oltre la superficie per rivoluzionare il prodotto offerto ai brand dell’alto di gamma", spiega il management in una nota.
Il cuore della novità che Ctc ha recentemente presentato a Lineapelle, (fiera che si è svolta dal 23 al 25 settembre a Fieramilano Rho), è il superamento della vendita di pelle misurata in metri quadrati. "L'azienda si propone come il primo partner strategico in grado di fornire la pelle già tagliata, in componenti pronti per andare direttamente in produzione" sottolinea la nota.
Questo approccio strategico introduce un'efficienza senza precedenti nella supply chain, legata alla massimizzazione della resa e certezza dei costi. "Il cliente riceve l'esatta quantità di materiale necessaria per realizzare un determinato numero di prodotti. Questo si traduce in minori passaggi, una riduzione significativa degli scarti e delle problematiche tecniche, garantendo una certezza assoluta sulla resa e una ottimizzazione dei costi", racconta il management.
Non si tratta di un semplice servizio di taglio. Ogni componente fornito è la conseguenza di un processo conciario specifico, ingegnerizzato a monte per il prodotto finito che dovrà essere realizzato.
"In un mercato che richiede flessibilità, efficienza e un approccio sostenibile concreto, abbiamo scelto di non limitarci a innovare il processo, ma di cambiare il modello di business. Offrire componenti finiti significa diventare un partner tecnologico per i nostri clienti, condividendo il rischio e lavorando insieme per ottimizzare l'intera filiera", ha sottolineato Marco Luppa, amministratore delegato di Ctc.