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Confindustria Moda promuove il made in Italy in Brasile

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La presentazione del report Esportare la dolce vita Credits: Confindustria Moda
Scritto da Isabella Naef

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Il made in Italy vola in Brasile. Dal 17 al 24 ottobre, infatti, Confindustria Moda è tra i protagonisti della missione confindustriale in Brasile per promuovere il made in Italy e valorizzare i settori simbolo italiani.

Il momento centrale della missione, si legge in una nota, è stata la presentazione della tredicesima edizione di “Esportare la dolce vita”, il rapporto realizzato dal Centro Studi di Confindustria che analizza il potenziale del Bello e ben fatto (Bbf) sui mercati internazionali.

Nel dettaglio, l'indagine, approfondisce le potenzialità di crescita dell’export italiano, con un focus sulle “3f”, ossia fashion, food e forniture.

L’analisi dedica particolare attenzione al mercato brasiliano, dove cresce la domanda di prodotti che si distinguono per qualità, bellezza e sostenibilità, caratteristiche che da sempre contraddistinguono la manifattura italiana. La presentazione è avvenuta nell’ambito della fashion week di San Paolo.

"La missione rappresenta inoltre un’importante occasione per una serie di incontri istituzionali e imprenditoriali, finalizzati a rafforzare le relazioni bilaterali e promuovere nuove opportunità di collaborazione economica tra Italia e Brasile", prosegue la nota.

“I Paesi del Sud America, e in particolare il Brasile, rappresentano da tempo un bacino potenziale enorme per il nostro settore, ma i dazi elevati hanno sempre limitato la nostra competitività. Con la finalizzazione dell’accordo Ue–Mercosur, finalmente si possono creare condizioni più favorevoli per i nostri brand e per il made in Italy, proprio in un momento in cui i nuovi dazi statunitensi rischiano di ridurre le opportunità nel mercato nordamericano e, simultaneamente, la Cina sta incentivando brand locali", ha sottolineato, nel comunicato, il presidente di Confindustria Moda, Luca Sburlati.

"D’altro canto, possiamo immaginare anche investimenti delle nostre aziende produttive del monte in questi territori e insieme costruire dei patti formativi per i giovani interessati al mondo del tessile-moda. In questa fase di incertezza globale, un’apertura reale dell’area Mercosur, in particolare in Brasile, Argentina e Cile, e paesi vicini come Colombia e Messico, può diventare un fattore molto rilevante per le nostre imprese, in mercati che da sempre amano il bello e il ben fatto".

Una specifica missione esplorativa, dedicata al settore moda, è stata promossa, nelle stesse giornate, da Ice agenzia e da Confindustria Moda, insieme alle altre associazioni di settore, nelle città di San Paolo, Rio de Janeiro e Belo Horizonte, con l’obiettivo di approfondire il potenziale del mercato e favorire contatti con interlocutori chiave dell’industria e del commercio del comparto.

La delegazione è guidata dalla vicepresidente di Confindustria, Barbara Cimmino e dal presidente di Confindustria Moda, Luca Sburlati, e vede la partecipazione dei vertici delle associazioni che hanno contribuito alla redazione del Rapporto Esportare la dolce vita per i rispettivi comparti: Anfao, Confindustria Moda, Confindustria Accessori Moda, Confindustria Nautica, Federalimentare e Confindustria FederlegnoArredo.

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