Corneliani torna a Milano moda uomo e punta su Paul Surridge
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"Questa collaborazione si inserisce nella più ampia strategia di rilancio globale avviata dall’azienda nel 2022, già forte di segnali di crescita positivi e incoraggianti che vanno ben oltre le nostre aspettative. In questo momento di rinascita del brand, come anche rimarcato dal ritorno al calendario ufficiale di Milano moda uomo, la visione creativa di Paul contribuirà a distinguere e valorizzare ulteriormente il Dna di Corneliani", ha sottolineato Giorgio Brandazza, amministratore delegato di Corneliani.
A Surridge, quindi, il compito di avvicinare l'etichetta a un pubblico giovane e attento alla sostenibilità. E' così che la collezione Corneliani Circle primavera estate 2023 reinterpreterà in chiave contemporanea e innovativa gli archetipi classici del menswear.
"Sono onorato ed entusiasta di collaborare con un brand italiano così importante e ricco di storia, soprattutto ora che l'azienda sta esplorando nuovi modi per elevare ed evolvere il suo connubio distintivo tra heritage e innovazione. Corneliani rappresenta la quintessenza dell'artigianalità italiana e il nostro obiettivo comune di disegnare una nuova forma di eleganza è per me estremamente ispirante e stimolante", ha affermato Paul Surridge.
Surridge, inglese, ha studiato alla Central Saint Martins di Londra, ha lavorato per maison come Calvin Klein, Burberry, Jil Sander, Z Zegna, Roberto Cavalli.
Intanto, l'11 maggio le segreterie nazionali di Filctem Cgil e Femca Cisl hanno inviato al ministro allo Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti la richiesta di riconvocare il tavolo Corneliani al Mise per un aggiornamento sulla situazione generale della casa di moda. Richiesta decisa durante una riunione delle segreterie mantovane dei sindacati di categoria con le Rsu aziendali.