Decoded Fashion Milano: vince il Fashion Pitch Prodibi
loading...
E' la svizzera Prodibi, con la sua tecnologia di ultima generazione che eleva gli standard di visualizzazione delle immagini su display, la vincitrice del Fashion Pitch della terza edizione di Decoded Fashion Milano, l'evento dedicato all'innovazione digitale e a tutte le tecnologie che possono fungere da driver per l'industria della moda, dell'abbigliamento e degli accessori.
La starup, che si è aggiudicata i 10mila euro del premio, per esempio, si occupa di fotografie, di quello che serve alle aziende per avere belle immagini sul sito, un affare non da poco in un'era in cui l'immagine è tutto e in cui vendere online è un imperativo strategico sia per aziende che fanno prodotti di lusso, sia per i brand mass market e low cost. "Vogliamo diventare leader nelle foto", ha detto Olivier Hamel che ha lavorato nella messa a punto della tecnologia di ultima generazione che alza gli standard delle immagini.
Al vincitore del Fashion Pitch 10mila euro e mentoring
Per consentire al management della start up ginevrina di realizzare questo obiettivo, la giuria che ha decretato il vincitore, formata da Giusy Cannone, managing director di Fashion Technology accelerator; Davide Turco, head of Atlante Ventures fund Intesa Sanpaolo; Riccardo Sciutto, general manager di Hogan; Francesco Bottigliero, ceo di e-Pitti.com, il braccio tecnologico e digitale di Pitti Immagine, fornirà anche un programma di accelerazione offerto da Fashion Technology accelerator; un’esperienza di mentoring con i top executive di Hogan e l’accesso diretto all’arena di StartUp Initiative, la piattaforma di accelerazione internazionale di Intesa Sanpaolo.
In gara, oltre alla società svizzera, anche altre sette start up, tutte molto interessanti e in linea con i contenuti che hanno caratterizzato la due giorni milanese di Decoded Fashion, che si conferma anche quest'anno come uno tra gli eventi italiani più stimolanti per chi vuole fare business nella moda. L'evoluzione digitale degli store fisici e non, il marketing, la comunicazione digitale e le applicazioni It per accessori sono alcuni dei temi innovativi di cui hanno discusso i relatori nei due giorni e sono anche il core business delle startup che hanno partecipato al Fashion Pitch.
Antavo, azienda nata in Gran Bretagna, per esempio, ha messo a punto un software cloud-based rivolto ad aziende e operatori di ecommerce per la gestione di campagne promozionali e di programmi di fidelizzazione del cliente. Brrr!, start up americana, ha realizzato una collezione di abbigliamento e accessori prodotta con una tecnologia unica e innovativa applicata ai tessuti per un effetto di “freschezza permanente”. A Brr! è andato il secondo premio, che prevede l'accesso al Boot camp formativo di Start Up Initiative la piattaforma di accelerazione di Intesa Sanpaolo e uno spazio espositivo dedicato a Pitti Immagine Filati 78.