Diversità e inclusione: arriva la certificazione di parità di genere

Dnv, uno dei principali enti di terza parte, che fornisce servizi di assurance, certificazione, verifica e gestione del rischio, da oggi è tra gli enti accreditati da Accredia per il rilascio della certificazione di parità di genere in azienda, in base ai requisiti previsti dalla prassi di riferimento Uni Pdr 125, l’unico standard a oggi esistente in materia. La parità di genere e l'inclusione sono temi di attualità su cui molte griffe della moda stanno lavorando per garantire il benessere dei dipendenti.

Attraverso la definizione di un insieme di kpi relativi alle politiche di gender equality in azienda, la prassi Uni Pdr 125 mette in luce linee di indirizzo, temi chiave e dinamiche fondamentali per orientare la cultura aziendale in modo che possa essere sempre più inclusiva.

L’obiettivo dell’equità di genere, assunto a livello istituzionale, nazionale e internazionale, a partire dall’Agenda Onu 2030 fino alle linee guida europee, richiede interventi radicali per superare gli stereotipi legati alle differenze di genere, sia in riferimento al contesto professionale, sia familiare andando a scardinare le fonti di disuguaglianza.

Adottare i requisiti previsti dalla prassi di riferimento significa promuovere e tutelare la diversità e le pari opportunità sul luogo di lavoro. La prassi prevede la misura, la rendicontazione e la valutazione dei dati relativi al genere nelle organizzazioni, con l’obiettivo di colmare i gap esistenti, incorporare il nuovo paradigma relativo alla parità di genere nel Dna delle organizzazioni e produrre un cambiamento sostenibile e durevole nel tempo. Sei le aree di valutazione per le differenti variabili che contraddistinguono un’organizzazione inclusiva e rispettosa della parità di genere: cultura e strategia; governance; processi hr; opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda; equità remunerativa per genere e tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro.

“Per realizzare un vero cambiamento di paradigma è necessario che i principi di parità di genere e di rispetto delle diversità siano integrati nella strategia aziendale complessiva. Diventa, quindi, necessario per le organizzazioni dotarsi di adeguati strumenti attraverso i quali fissare precisi obiettivi, misurare in modo chiaro e standardizzato i progressi realizzati e certificare i risultati raggiunti seguendo processi qualificati e trasparenti", ha sottolineato Massimo Alvaro, amministratore delegato di business assurance Italia per Dnv.