Docksteps lancia un progetto per il riciclo
loading...
Docksteps, brand shoewear di Zeis Excelsa, gruppo marchigiano specializzato nella produzione e nella distribuzione di calzature, lancia una call to action sostenibile ed etica dedicata al consumatore finale.
Il marchio rilascia un buono omaggio a ogni cliente che porterà negli store calzature usate, per essere riciclate. L'iniziativa, in partnership con la società Eso Sport che valorizza i rifiuti in ottica di economia circolare, porterà alla realizzazione di pavimentazioni per parchi giochi e piste di atletica per le pubbliche amministrazioni.
A partire da novembre 2020, alcuni monomarca Docksteps rilasciano un buono omaggio del valore di 15 euro per l'acquisto di nuovi prodotti a ogni cliente che porta in store le vecchie calzature da riciclare. Non solo un progetto di buy-back, ma anche di upcycling etico, con le scarpe usate che saranno riutilizzate e trasformate in pavimentazioni per parchi giochi e piste di atletica, poi donate alle pubbliche amministrazioni.
Dopo i due punti vendita pilota di Lecce e Mantova, "il progetto prevede di estendersi progressivamente a tutta la rete di negozi del brand in linea con un percorso del brand sempre più eco-friendly", si legge in una nota.
“Nella filosofia di Docksteps c'è una sempre maggior attenzione a 360 gradi nei confronti dell'ambiente e questa call to action ne è un esempio concreto. In questo modo non solo incentiviamo il riciclo delle vecchie calzature premiando le pratiche green della nostra clientela con un buono omaggio, ma valorizziamo iniziative etiche di economia circolare per la collettività”, ha spiegato Massimiliano Rossi, direttore generale di Docksteps.
Zeis Excelsa spa è il gruppo marchigiano di Montegranaro che fa capo alla famiglia Pizzuti, specializzato nella produzione di calzature. Attualmente l’azienda, oltre a Docksteps, possiede i marchi Cult, Sonora, Oxs, Virtus Palestre, ed è licenziataria del marchio Alberto Guardiani.
Foto: Docksteps vintage, dall'ufficio stampa