Domani a Milano la finale europea di Woolmark Prize

E' in agenda domani pomeriggio, a Milano, la finale regionale europea dell’edizione 2016/17 dell’International Woolmark Prize. Nominata qualche giorno fa la giuria internazionale che deciderà quale designer avrà la possibilità di accedere alla finale mondiale della categoria menswear e womenswear, che si terrà nei primi mesi del 2017.

La giuria per la finale regionale Europa è composta per il womenswear da Laura Lusuardi, fashion director, Max Mara; Lorenzo Serafini, creative director, Philosophy di Lorenzo Serafini; Franca Sozzani, direttore, Vogue Italia; Rodolfo Paglialunga, creative director Jil Sander; J.J. Martin, founder, LaDoubleJ.com e contributing editor, Wallpaper* Magazine; Jennifer Neyt, fashion e market editor, Vogue Paris; Isabel May, direttore della comunicazione Mytheresa.com. Per il menswear da Neil Barrett, fashion designer; Milan Vukmirovic, creative Director di Ports 1961 menswear; Alan Prada, vicedirettore, L’Uomo Vogue; da Frédéric Martin-Bernard, head of menswear, Le Figaro; Chris Benns, men's fashion editor, Marchesfashion.com; Valère Thoelen, creative director, Verso e da Fabrizio Servente, global strategy advisor, The Woolmark Company.

Lo sviluppo nell’ambito della ricerca vede, per l’edizione 2016/17, l’aggiunta di un nuovo nominating body, Not Just a Label, la più grande comunità mondiale di designer emergenti, che è stata incaricata di individuare due designer provenienti da 36 paesi europei. Not Just a Label, grazie alla propria rete globale di 20.000 designer, ha esaminato le presentazioni provenienti da Paesi tra cui Lettonia, Austria, Ucraina, Islanda, Kazakistan e Grecia.

I sei premi regionali si terranno a Hong Kong (Asia), Sydney (Australia), Londra (Isole Britanniche), Milano (Europa), Mumbai (India, Pakistan e Medio Oriente) e New York (Usa). Per ogni regione sarà selezionato rispettivamente un finalista per la categoria menswear e uno per la categoria womenswear, i quali riceveranno un contributo finanziario pari a 50.000 dollari australiani per lo sviluppo della propria collezione, e l’invito a partecipare alla finale internazionale.

“Con più di 75 designer selezionati da 62 paesi, l’edizione di quest’anno dell’International Woolmark Prize risulta ancora la più grande. Il premio continua a evidenziare le interpretazioni più innovative e moderne della lana australiana per mano dei talenti del design più promettenti al mondo”, ha spiegato Stuart McCullough, managing director di The Woolmark Company.

I vincitori internazionali delle categorie menswear e womenswear riceveranno altri 100.000 dollari australiani per lo sviluppo del proprio business, per le attività di marketing legate alla collezione e il mentoring da esperti del settore.

Inoltre, entrambi i vincitori avranno l’opportunità di vedere distribuite le proprie collezioni presso retail partner come Harvey Nichols (Regno Unito), David Jones (Australia), Boutique 1 (Uae), Verso (Belgio), Leclaireur (Parigi), Boon the Shop (Corea del Sud), The Papillion (Indonesia) e online su mytheresa.com (womenswear) e Matchesfashion.com (menswear).

Foto: Woolmark prize