E' online Drip Rent: piattaforma per noleggiare abbigliamento

Drip ha lanciato una piattaforma digitale per noleggiare abbigliamento e accessori streetwear e high fashion con un abbonamento mensile.

"Attraverso il proprio servizio, Drip soddisfa gli utenti Millennials e della Generazione Z, che vogliono indossare i migliori brand di abbigliamento streetwear, spesso inaccessibili sia per i prezzi elevati, sia a causa della scarsa reperibilità dei prodotti, rilasciati spesso in quantità limitate", si legge in una nota.

Drip nasce a ottobre 2019 da un'idea di Augusto D’Auria, Stefano Zampone, Luca Panetta e Ivan Balistreri, attuali founder dell’azienda. La piattaforma è sul mercato da giugno.

"Vogliamo essere al centro di questo cambiamento sistemico e spingere l'acceleratore per una soluzione innovativa che si sposti dal modello lineare "take-make-waste" verso un approccio circolare. Vogliamo migliorare lo stile di vita degli appassionati e dei professionisti del fashion, offrendo la possibilità di beneficiare ogni mese di un guardaroba più dinamico e al passo con i trend, garantendo più varietà e accessibilità", ha sottolineato Stefano Zampone, co-founder di Drip.

Sono previsti 3 piani di abbonamento: 69 euro, 99 euro e 129 euro, che danno accesso rispettivamente a 1, 2 e 3 capi di abbigliamento. L’utente può scegliere fino a 3 prodotti dalla collection e riceverli a casa all’interno di una borsa.

I capi sono suoi finché ha la membership attiva. Non deve preoccuparsi di lavaggi o eventuali danni: è tutto incluso nel piano. Durante il mese è possibile fare uno swap, letteralmente uno scambio. L’utente può scambiare i capi in possesso con una nuova selezione. Se si innamora di un capo, può acquistarlo a un prezzo vantaggioso.

L’accesso alla piattaforma è a numero chiuso, basato su un sistema ad inviti. Sono i membri già iscritti al servizio a poter inoltrare gli inviti, ma è possibile richiedere l’invito direttamente dalla pagina principale della piattaforma, e in questo caso sarà il team di Drip ad accettare o meno gli utenti, in base alla disponibilità del servizio.

"I prodotti che rendiamo disponibili agli utenti della nostra community si posizionano in linea con le tendenze del settore. La selezione è guidata da analisi di mercato, ricerca, co-creazione e dialogo con gli utenti", ha aggiunto Zampone.

Foto: Drip, dall'ufficio stampa